AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] gli fossero affidati dal card. Della Rovere, divenuto vescovodi quella città, non solo la direzione dei lavori, , VIII, L'architettura del Cinquecento, I, Milano 1923, pp. 439 484-486; E. Lavagnino, L'architetto di Sisto IV, in L'Arte, XXVII (1924 ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] fosse data al C., come anche la cattedra di incisione a Milano, che era stata del Calamatta. Ma il compimento di Ivetot; copia della Fornarina di Raffaello; ritratto di Maria Leszcynska, moglie di Luigi XV; ritratti di M.me de Sirmione, del Vescovodi ...
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D'ANGELI (de Angeli, Angeli), Domenico
Peter Fidler
Figlio forse di Giovanni Battista Angeli, attivo in Slesia nel 1679, nacque a Scaria (fraz. di Longo d'Intelvi, prov. di Como) nel 1672; era probabilmente [...] Angeli, originario diMilano, allievo dell'Accademia di Vienna nel 1730 vescovodi Passavia. Intorno al 1713 lavorava all'edificio parrocchiale di Freyung (Bayer-Wald) e rinnovò l'altana del castello di Niederhaus a Passavia. Per il principe vescovo ...
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FENOCCHIO, Michele
Bruno Signorelli
Figlio di Antonio, esattore delle imposte, nacque probabilmente verso il 1725 a Pinerolo (prov. Torino), città di cui sarebbe stato sindaco un suo zio nel 1747. Nel [...] che doveva condurre l'acqua nel giardino del vescovodi Pinerolo (Arch. di Stato di Torino, Sezione prima, Prov. Pinerolo, m 1739-1797- Si veda ancora A. Pittavino, Storia di Pinerolo e del Pinerolese, I, Milano 1963, pp. 307, 450; C. Brayda-L. ...
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BARATTA
Hugh Honour
Un grande numero di scultori dal nome Baratta, vissuti nei secoli XVI-XIX, vengono confusamente ricordati nelle Memorie biografiche del Campori e nel Thieme-Becker. Solo recentemente [...] di puttini al vescovodi Augusta. Probabilmente è lo stesso Giovanni Maria che figura tra i professori di scultura dell'Accademia di che hanno lavorato a sculture ornamentali per il duomo diMilano nella prima metà dell'Ottocento.
Bibl.: Giornale ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] . Lucia e s. Apollonia, nella chiesa parrocchiale di Arzergrande (Padova), dove è anche un Santo Vescovo in trono tra s. Lorenzo e s. Carlo pace conclusa tra la Repubblica di Venezia e il duca diMilano, già nella chiesa di Monte Ortone (Padova); del ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] dal vescovodi Padova, di Pisa, a.a. 1992-93, pp. 126, 129, 189; Antonio ritrovato: il culto del santo tra collezionismo religioso e privato, Padova 1995, p. 105; Splendida dona. Omaggi ai papi da Pio IX a Giovanni Paolo II (catal., Aosta), Milano ...
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BROLETTO
P.F. Pistilli
Con il termine b. si indica l'edificio dove, nei secc. 12° e 13°, aveva sede la magistratura dei comuni lombardi e nel quale si svolgevano l'attività amministrativa e l'esercizio [...] vescovo o anche in strutture edilizie sorte con diverse destinazioni. La distinzione tra queste prime sedi e i nuovi edifici di autorità cittadina nel centro diMilano. Il Palazzo della Ragione, Milano 1983; Il Broletto di Brescia. Memoria ed ...
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ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] , in particolare con Pandolfo Malatesta e col vescovodi Montefeltro Celso Melini, e indusse Giulio II lombardi a Roma nei secc. XV, XVI e XVII, I, Milano 1881, p. 271; Id., Le arti minori alla corte di Mantova nei secc. XV, XVI e XVII,in Arch. stor ...
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BENFATTO, Luigi, detto Alvise dal Friso
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di una sorella di Paolo Caliari, e quindi veronese di origine, nacque intorno al 1544. Secondo il Ridolfi, "dimorò lungamente [...] di s. Apollinare nel 1852 venne consegnata con altre opere al vescovodi Leopoli affmché dotasse di qualche 1928, p. 165; A. Venturi. Storia dell'arte ital., IX, 4, Milano 1929, pp. 1109-1112; G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Roma 1956 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...