APRILE, Antonio Maria
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello di Pietro e di Giovanni Antonio. Si hanno sue notizie a partire dal 1520 circa. Il 18 febbr. 1522 si impegnò a scolpire con Giovanni Angelo [...] con i fratelli Pietro e Giovanni Antonio e al ricordato Pietro Angelo delle Scale al monumento di Francesco Ruiz vescovodi Avila, oggi nella chiesa dell'università di Siviglia. Il 31 genn. 1528 si impegnava assieme al fratello Pietro e a Bernardino ...
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DENTE, Nicola, detto Cervo
Dusko Keckemet
Non si hanno dati d'archivio su questo scultore originario di Venezia, attivo in Dalmazia nella seconda metà del secolo XIV. Il suo nome è inciso nell'iscrizione [...] Maddalena e il b. Agostino Casotti (vescovodi Zagabria) con la sorella di questo, Bitkula (in dimensioni ridotte), con lo scultore e architetto Nicola da Venezia, attivo al duomo diMilano negli anni successivi alla presenza del D. a Traù (Maksimović ...
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BERCICH, Pietro
Sergio Cella
Scultore e architetto dalmata, ricordato come "Petrus magistri Georgii de Barberio", cioè di Bribir, nato intorno al 1430. Documenti d'archivio lo ricordano nell'agosto [...] il progetto di Giorgio da Sebenico. Nel luglio 1472 il B. stipulava un contratto col vescovodi Zara Maffeo ), p. 151; A. Dudan, La Dalmazia nell'arte italiana. Venti secoli di civiltà, I-II, Milano 1921-1922, pp. 140, 144, 181, 183, 249, 262 s., ...
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LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] tribù Pupinia. Sede di vescovado nel IV sec. per iniziativa di S. Ambrogio che vi elesse il primo vescovo, S. Bassiano (cui bel ritratto virile bronzeo (270-300 d. C.), ora al museo diMilano, oltre che da bronzetti e cose minori. A parte i reperti ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] da Simon, vescovodi Tournai, ai Canonici regolari di s. Agostino che nel 1125 vi eressero il monastero di Saint-Nicolas 256, 266, 316 n. 5, 317 n. 28.
H.E. Kubach, Architettura Romanica, Milano 1972, p. 90.
Id., s.v. Ailbert, in AKL, I, 1983, p. 660 ...
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DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] per eccellenza di Dio e del popolo; un sermone di consacrazione di una chiesa veronese ai tempi di s. Zenone, vescovo della città tra prestigiosi monumenti, come il d. di Siena, il d. di Orvieto, il d. diMilano, costituisce la dizione con la quale ...
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Vedi IVREA dell'anno: 1961 - 1995
IVREA
G. Corradi
(᾿Επορεδιᾒα, Eporedia). − L'antica Eporedia fu colonia romana della Gallia Transpadana nella XI regione augustea, fondata nel territorio dei Salassi [...] vi fu introdotto abbastanza tardi; la più antica testimonianza è del 356 e il primo vescovodi Eporedia noto è Eulogio che partecipò al Concilio diMilano del 451. Eporedia, l'ultima colonia civium Romanorum, fu iscritta nella tribù Pollia. Tra i ...
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AGLIATI, Luigi
Renata Cipriani
Nato a Como il 13 marzo 1816, fu scultore assai lodato ai suoi tempi, in quanto lo si voleva ispirato ai più puri esempi del '400, nonché alla poesia cimiteriale del Foscolo [...] il monumento del cardinale Tolomeo Gallio (1860) e il busto del vescovo C. Rovelli. Partecipò (1861) al concorso per il Cimitero Monumentale diMilano e il suo progetto fu tra i cinque migliori.
Morì a Milano il 14 nov. 1863.
Fonti e Bibl.: Atti d. R ...
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MASSIMIANO (Maximianus)
C. Bertelli
Nato a Pola nel 498 d. C., dal 541 fu arcivescovo di Ravenna: morì nel 558.
Fu il primo arcivescovo di Ravenna e, poiché al tempo della sua elezione il papa Vigilio [...] e l'arcivescovo diMilano erano a Costantinopoli per discutere lo scisma dei Tre Capitoli e il vescovodi Aquileia si era posto contro Roma, M. fu per un certo periodo il capo degli affari religiosi di tutta l'Italia. Ancora alla fine del VI sec. l' ...
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ANGELETTI, Pietro
Mario Pepe
Romano, attivo dal 1758 circa al 1786, ricordato dal Missirini tra i professori dell'Accademia di S. Luca. In una sala del Palazzo Borghese affrescò la Riconciliazione di [...] nell'omonima chiesa romana in via Giulia; nella cattedrale di Cagliari è un suo dipinto con le Nozze di Cecilia e Valeriano.Di altri suoi dipinti infine si conoscono i soggetti (Alessandro Borgia Vescovodi Fermo, s. Giuseppe da Copertino, "Alanus de ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...