ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] anno di morte del vescovo Alberto di Passavia, il committente del Liber sextus decretalium dell'abbazia di St. , La miniatura, in Emilia e Romagna, a cura di D. Fava (Tesori delle biblioteche d'Italia, 1), Milano 1932, pp. 267-374; R. Longhi, La ...
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DAL PONTE, Gerolamo, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Ultimo figlio del pittore Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque il 3 giugno 1566 a Bassano del Grappa dove fu battezzato l'8 giugno [...] con S. Teonisto vescovo tra i ss. Stefano e Lorenzo e la Madonna in gloria, già nella parrocchiale di Possagno e ora 1980), pp. 99-114; R. Pallucchini, La Pittura venez. del Seicento, Milano 1981, p. 29; M. Muraro, Pittura e società: il Libro dei ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] di Palma Campania. Firmato "Magister Francischinus de Tollentino", presenta, nel registro inferiore, la Madonna con il Bambino tra s. Giovanni evangelista e un santo vescovo , in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, II, pp. 473, 475, 507 ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] coinvolto nei lavori di rinnovamento della cattedrale voluti dal vescovo Francesco Giuseppe Arborio di Gattinara, che, in Piemonte. L'Astigiano, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, pp. 46, 48, 51; C. Spantigati, La pittura ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] pala per la chiesa di S. Eufemia a Segnacco, raffigurante S. Valentino, s. Sebastiano e un vescovo, per la quale . Bergamini, Il pordenonismo, in Il Pordenone (catal., Passariano), a cura di C. Furlan, Milano 1984, p. 157; Id., ibid., pp. 172 s.; C. ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] con il Bimbo tra i ss. Sebastiano e Ubaldo vescovo firmata e dipinta per la Compagnia dei Laici su primo Cinquecento, Milano 1989, I, pp. 89 s.; II, pp. 585-588; F.F. Mancini, Un episodio di normale routine: l'affresco cinquecentesco di S. Agostino ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] , oggi smontato, della cattedrale di Sutri, commissionato dal vescovo Adalberto e portato a termine Italia, Milano 1880, pp. 122 s.; E. Stevenson, Chiesa di S. Maria di Castello a Corneto, in Mostra della città di Roma all'Esposizione di Torino nell ...
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GIOVANNI d'Agostino.
R. Bartalini
Scultore e architetto senese, figlio di Agostino di Giovanni, documentato dal 1331 al 1347. Oltre che a Siena, G. fu attivo ad Arezzo e a Volterra; fu inoltre capomaestro [...] del Duomo Nuovo e della tomba del vescovo Tarlati di Arezzo coincidano e come il sottarco della finestra Dugento e nel Trecento (Raccolta pisana di saggi e studi, 28), Firenze 1969, pp. 77-201; E. Carli, Gli scultori senesi, Milano 1980, pp. 21-22; A ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] (Madonna col Bambino tra s. Lorenzo e un santo vescovo) della chiesa del Carmine, l'affresco absidale con la 28; M. L. Ferrari, G. P. da Cemmo. Fatti di pittura bresciana del Quattrocento, Varese-Milano 1956, pp. 33, 41, 51, 61; R. Longhi, Officina ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] di s. Francesco e S. Magno vescovo con l'angelo, dipinte per la chiesa veneziana di S. Nicola da Tolentino, Giuseppe e la moglie di speciale, p. 4; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, I, pp. 180-185; II, pp. 670. (77 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...