GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] "pittore aulico" alla corte del principe vescovodi Trento Carlo Gaudenzio Madruzzo nel primo ventennio La pittura in Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, pp. 139, 142-144, 148, tav. 192; E. Mich, G., O., ibid., II, Milano, 1989, pp. 766 s. (con ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] pp. 74, 85 nn. 100-101; T. Barton Thurber, I disegni di P. P. nel Civico Gabinetto dei disegni diMilano, in Il Disegno di architettura, 1994, n. 9, pp. 48-54; Manierismo a Mantova..., a cura di S. Marinelli, Cinisello Balsamo 1998, pp. 60, 78, 83 s ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] e Bibl.: Atti della visita pastorale di F Feliciano Ninguarda vescovodi Como (1589-1593), a cura di S. Monti, I, Como 1892- Le tre pievi. Gravedona-Dongo-Sorico. Con append. sull'abbazia di Piona, Milano 1951, pp. 71 s.; G. B. Gianoli-R. Rapella ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] nel 1493 del vescovodi Alba Andrea Novelli e di Benvenuto San Giorgio di Biandrate, futuri committenti di M. e il tipo di panneggio della Madonna, non dissimile da quello elaborato nella cosiddetta Pala Sforzesca (Milano, Pinacoteca di Brera). ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] Il pellegrino Teocle consegna l’immagine della Beata Vergine al vescovodi Bologna e il suo pendant, Il recupero della tavola retorico dell’opera finita, nella collezione Castelbarco Albani diMilano. Un altro bozzetto è stato donato nel 1999 ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] conservati rispettivamente nella Pinacoteca Ambrosiana diMilano e nel Museo di Capodimonte a Napoli; ma questi sepoltura di s. Bemardo vescovo nella cripta del duomo di Parma), e di prospettiva (nel perduto affresco, con Ultima Cena nel convento di S ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] della Civica Raccolta A. Bertarelli diMilano (Dillon, 1980), mentre di più recente attribuzione è una Maddalena Boemia, sorella dell'arciduca Ferdinando II. Il nome del vescovodi Bressanone Johann Thomas von Spaur, eletto nel 1565, compare invece ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] in via Ripetta 70 (Roma, Archivio Roberto Felici, lettere del vescovodi Cagli e Pergola Bonifazio Cajani, in data 22 marzo 1860 e Fedele diMilano dal 6 al 31 maggio 1986). Fu quasi per caso e per il successo riscosso da alcuni ritratti di zuavi ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] SS. Maurizio e Lazzaro, fu socio di numerose accademie, del Collegio degli ingegneri architetti diMilano e del Collegio di mutuo soccorso degli ingegneri architetti del Veneto.
Tolti i progetti di monumenti al vescovo Cappellari (1864), a Cavour e a ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] per il vescovodi Pistoia - è recente la proposta di F. Rossi (1961) di assegnargli parte di un reliquiario del dito di s. Bull., XXX (1948), pp. 32-35; S. Ortolani, Il Pollaiuolo, Milano 1948; L. D. Ettlinger, Pollaiuolo's Tomb of Pope Sixtus IV, in ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...