DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] Silvio Piccolomini, un Landriani ed il D., "clericus Vercellensis". Forte dell'appoggio del vescovodiMilano, Francesco Piccolpasso, e del consenso ottenuto al concilio di Basilea, il Piccolomini sembrò in un primo tempo aver la meglio sui rivali ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovodi Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] dal Riché: lo starebbe ad indicare il fatto che F., dopo il suo rientro in Italia, appare sottoposto all'autorità del vescovodiMilano.
Nel monastero di Romenum F. fu avviato alla lettura e all'esegesi dei libri dell'Antico e del Nuovo Testamento ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovodiMilano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] quae ad nos dudum a Genuensibus partibus transmisisti". In questa frase si può forse vedere la fine delle ostilità tra il vescovodiMilano e il re longobardo. In quanto Teodelinda si sarebbe messa in contatto con D., che risiedeva a Genova, e ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] , oltre alla lusinghiera menzione fatta dal Bracciolini, l'11 luglio 1437 ebbe da Francesco Pizolpasso, vescovodiMilano, e da Enrico Rampini, vescovodi Pavia, un privilegio, confermato poi da Eugenio IV a Bologna il 1° ottobre, che gli riconosceva ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] stato da poco eletto vescovodiMilano (di cui fu il primo presule con questo nome), e non tardò a schierarsi dalla parte degli Ostrogoti.
A Odoacre che assediava la città L. non volle infatti aprire le porte, ma Milano finì comunque per cedere alla ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovodi Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] . Sembra probabile inoltre che toccasse proprio a M. consacrare Vitale, il successore del vescovodiMilano Dazio: nel 552, dopo la morte di Dazio ma prima di quella del re dei Goti Totila, la scorta del patrizio Valeriano, ufficiale bizantino allora ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] .
Il C., che più volte riconfermò il proprio rispetto per l'autorità del vescovodiMilano, con il quale mantenne rapporti epistolari, si fece rappresentare al concilio provinciale dal vicario Giovanni Francesco Alberici, non senza raccomandare ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovodiMilano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] le sepolture in città, porta, già nel X secolo, a scegliere definitivamente la cattedrale come luogo di sepoltura esclusivo dei vescovidiMilano.
Infine, occorre ricordare che benché il G. si fosse presto allontanato dalla Liguria, restò forte la ...
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DECIO (Desio, De Desio)
Silvana Pettenati
Famiglia di artisti operosi in Lombardia nei secoli XV-XVI.
Giovanni, miniatore, fu attivo a Milano intorno alla metà del secolo XV. È autore dell'ornamento [...] d'indulgenza del vescovodiMilano, datato 1450. Citato come "Gioanni de Desio", si ritrova negli Atti dell'Archivio capitolare di Torino: il 6 febbr. 1448 ebbe l'incarico di scrivere, annotare, miniare un Antifonario istoriato a lettere onciali ...
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CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] attribuita al secolo VI ed a s. Dazio vescovodiMilano. L'antichità dell'Historia costituiva un elemento di grande importanza per il C., impegnato allora nella preparazione di un'opera di carattere più generale riguardante la preminenza della sede ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...