LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] Mambilia di Giovanni da Brescia. Tale provenienza e il fatto che nel maggio 1266 il L., come procuratore del vescovodi Brescia, e appunti dagli archivi bolognesi, estr. da Il libro e la stampa, Milano s.d. (ma 1913), pp. 11-14; Id., Rimatori e ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] ospedale militare per ufficiali presso l'istituto Figlie del Sacro Cuore diMilano. Scrisse allora il saggio: Il clero negli eserciti (in di Anversa. Il 16 dic. 1931 il B. fu nominato vescovo titolare di Nissa e coadiutore del vescovodi Bergamo ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] amico dello stesso B. e cancelliere del vescovodi Treviso: nella Bibl. Comunale di questa città è la maggiore raccolta dei suoi in fumere U. B., Venezia 1807; M. Pieri, Elogio di U. B., in Operette, Milano 1821, pp. 249-286; B. Gamba, Galleria dei ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] . 27r). Il 20 luglio 1462 fu designato esecutore testamentario del vescovodi Rimini, Egidio da Carpi.
La sua fama si estese anche al di fuori di Rimini: Francesco Filelfo, infatti, gli scriveva da Milano l'11 febbr. 1455 perché aveva saputo che il D ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] cardinal Bessarione, vescovodi Frascati (edizioni: 1487, senza indicazione di luogo di stampa, raccolto Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 588; D. Maffei, La donaz. di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, p. 317 n. 40 (dove ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] 1424 alla battaglia di Zagonara contro il duca diMilano), poi, per l'amicizia di Rinaldo degli Albizzi e di Cosimo de' di lui e di suo padre. Esse però suscitarono i sospetti del governatore pontificio, Daniele vescovodi Concordia, che, timoroso di ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] di giustizia e vescovodi Sabina).
Il legame con Corsini, cognato di Maria Vittoria Barberini (figlia di illustri, a cura di E. De Tipaldo, III, Venezia 1836, pp. 402-404; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 498 ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] il governo bolognese; uno di loro, Antonio, che abbracciò invece la vita ecclesiastica, nel 1457 divenne vescovodi Imola.
Il 25 giugno dello stesso anno fu inviato alla corte del duca diMilano, Galeazzo Maria Sforza, al cui appoggio il Bentivoglio ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] genn. 1701 fu nominato, su proposta del granduca Cosimo III, vescovodi Pistoia e Prato e venne consacrato a Roma dal cardinal Bandino del Gherardi, a somiglianza di s. Carlo Borromeo.
Come nell'arcivescovo diMilano, tuttavia, il modello tridentino ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] di mediazione di Gerardo Ariosto, all'epoca vescovodi Bologna, e sostenitore delle richieste del Comune di , diretta da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 804; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, I, Il Medioevo (secc. XI-XIV), Bologna ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...