GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] Kirchenrecht, LXXXIX (1909), pp. 460-463; F. Lanzoni, Cronotassi dei vescovidi Faenza…, Faenza 1913, pp. 95-102; P. Zama, Le istituzioni scolastiche faventine nel Medio Evo…, Milano 1920, p. 46; E. Besta, Fonti. Legislazione e scienza giuridica ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] notarile ad Arezzo e nel Valdarno: il nonno Garzo fu scriba del vescovodi Arezzo, e in quella città lavorò come notaio assieme ai figli Migliore e Parenzo. L’anno di nascita di Petracco lo si ricava da una lettera dove il figlio Francesco ricorda ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] . Il 22 sett. 1508 fu eletto da Giulio II vescovodi Isola (oggi Isola Capo Rizzuto, in Calabria) conservando i Giovinazzo la solenne messa funebre in onore di Ferdinando Di Capua, duca di Termoli, morto a Milano il 29 nov. 1523. Nella primavera del ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] del vescovado di Ventimiglia, nel settembre 1565, fu consacrato vescovodi Luni e Sarzana -290r, 294; Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 6181, cc. 155r, 243r, 373r; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., F.42 inf., c. 774; F.46 inf., c. 157; F ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] Luigi Maria, abbracciò la vita religiosa fino a divenire vescovodi Gaeta.
Studiò presso i barnabiti, dove apprese le . 273-290; G. Landi, Istituzioni di diritto pubblico del Regno delle Due Sicilie (1815-1861), I, Milano 1977, pp. 270-272, 448-458 ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Borromeo a Milano, furono successivamente trascritte nella prima copia dell'originale, eseguita a Roma su consiglio di Cesare Baronio correctores romani. Sempre a Napoli lo raggiunse la nomina a vescovodi Capua il 19 nov. 1572, per la rinuncia dei ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] che aveva rifiutato la figlia dell'imperatore. Sollecitato dal vescovodi Gurk Raimondo Perauld, il M. pubblicò l'orazione tradizione satirica dell'epoca, una serie di episodi arguti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diMilano, Atti ducali, reg. 32, f ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] a Cento, ma per nomina del vescovodi Bologna, Filippo Calandrini.
Molto più di Bologna (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano 1984, ad ind.; Il "Liber secretus iuris pontificii" dell'Università di Bologna (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] Reggio Emilia, dignità che avrebbe conservato fino alla morte, sebbene per lunghi periodi di tempo avesse risieduto in altre città. Dal 1443 al 1445 fu infatti vicario del vescovodi Modena e solo nel 1446 ritornò a Reggio dove venne nominato vicario ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] ducati. Negli anni successivi lo troviamo al diretto servizio di Venezia: nel 1426 collaborò con Raffaele Fulgosio e Raffaele Raimondi Cumano alla stesura di un trattato di pace con il duca diMilano e agli inizi del 1429 fu uno degli ambasciatori ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...