CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] 'Università dei militidi Napoli. In tale veste nel marzo di quell'anno venne incaricato di riscuotere un donativo di 100 once presentato il cardinal vescovodi Sabina Gerardo Bianchi, reggente del Regno insieme con il conte Roberto di Artois, affidò ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] con il De cautelis del Cipolla, Ludovico Gomez vescovodi Sarno lo inserì nel primo dei due volumi, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 182 E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] 980; P. Puccinelli, Istoria dell'eroiche attioni di Ugo il Grande, con la Cronica dell'abbadia di Fiorenza, suoi privilegi ponteficii, e cesarei, Milano 1564, pp. 9, 53 s.; S. Ammirato, Vescovidi Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, Firenze 1637, pp ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] Dopo l'avvento di Pio IV (26 dic. 1559) l'A. entrò al servizio di Sebastiano Gualtieri, vescovodi Viterbo, che egli Istoria del Concilio di Trento, II, Roma 1657, passim; A. C. Davila, Dell'Istoria delle guerre civili di Francia, I, Milano 1807, p. ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] trattare la pace col papa Eugenio IV. Nonostante che il vescovo Acciapaccia, che assediava la città, ostacolasse l'accordo, il farlo liberare. Tuttavia, allorquando il duca diMilano passò dalla parte di Annibale Bentivoglio, il C. prima fu ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] nella seconda guerra col duca diMilano; ballottato, ma non eletto, come procuratore di S. Marco nel 1434, di Maffio, e Pietro (quest'ultimo, scrittore celebre, fu arcivescovo di Candia nel 1423, vescovodi Padova dal '28 e partecipò ai concili di ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] di Cremona un canonicato, del quale tuttavia il C. non poté prendere possesso per l'opposizione del vicario del vescovo vedere in: Arch. di Stato diMilano, Famiglie, busta 50; Registri ducali, 153, c. 269v; Archivio di Stato di Firenze, Signori, ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] . fu anche Zenone Castiglioni, allievo del Barzizza, poi vescovodi Bayeux. Nel 1434 il C. gli prestò alcuni manoscritti Regesti del Regio Archivio di Stato diMilano, II, 1, Gli atti cancellereschi viscontei, a cura di G. Vittani, Milano 1920, p. 127 ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] di Olanzac (Hérault) nella diocesi di St.-Pons-de-Thomières. Sotto Benedetto XII fu collettore apostolico ad Aquileia, Grado, Milano sua morte fu salutata da Cola di Rienzo come atto della divina giustizia. B. era vescovodi Viterbo dal 6 febbr. 1344. ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] di patrocinare gli interessi di Perugia contro i ghibellini di Todi e di Spoleto. Nel 1312 fu nominato vescovodi che il papa ha pieno titolo ad intromettersi negli affari diMilano e nell'elezione dell'imperatore tedesco.
Anche il diritto civile ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...