BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] , Mediolani 1636, ed è un opuscolo in lode di Cesare Monti che nel 1635 era stato nominato arcivescovo diMilano. L'orazione del B. venne recitata in occasione dell'ingresso del nuovo vescovo in Milano: ispirata a un'alta e solenne retorica, fiacca ...
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ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] poi vescovodi Lecce, don Giuseppe Ruffo principe di Bagnara, fondò un'altra accademia consacrata a studi di erudizione. ).
Bibl.: F. Nicolini, Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico,Milano 1942, pp. 102-136 e ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] di Genova. Rientrato in patria, entrò al servizio del vescovodi Fermo cardinale F. Peretti, con l'ufficio di It eatri di Napoli, Bari 1926, pp. 67-68; E. Carrara, La Poesia pastorale, Milano s. d., pp. 341-342, 491; E. Bertana, La tragedia, Milano s. ...
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CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] guida del Barzizza, lodò il C. come poeta nelle sue Elegiae (Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. H 38 sup., f. 10r) e 30 e Lat. XIV 256, f. 46v); una Congratulatio del 1428 al nuovo vescovodi Padova, Pietro Donato (Ibid., cod. Lat. XIV 230, f. 62; Bibl. ...
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CASOTTI, Marco
Sergio Cella
Nato nel 1804 a Traù (Trogir) in Dalmazia da antica famiglia comitale, cui era appartenuto il beato Agostino, domenicano, vescovodi Zagabria e poi di Lucera (circa 1260-1323), [...] volume del prof. A. Petravić, in La Rivista dalmatica (Zara), XVI (1935), pp. 32-35; A. De Benvenuti, Storia di Zara dal 1797 al 1918, Milano 1953, pp. 315, 354, 363; L. Volpicelli-F. Semi, Manuale della letter. italiana..., Bologna 1960, III, p. 944 ...
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ATTENDOLO (Attendolo Crespolo, Attendoli Crespoli), Dario
Simona Carando
Visse nel sec. XVI, e fu sicuramente di Bagnacavallo, come si legge nel titolo del libro Il Duello. Studiò legge a Ferrara (o [...] più da Dio ottimo e grandissimo commendata che la rimissione delle offese".
Opera di scarso valore è il Discorso, in cm l'A. mostra di aver tenuto presenti le opinioni di A. Bernardi, vescovodi Caserta, di G. B. Pigna, del Muzio, dei due Possevino e ...
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BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] ms. R. 32. sup. della Biblioteca Ambrosiana diMilano.
Il termine ante quem di tale commento è il 13 sett. 1468, data in cui il Panteo, allora cappellano di E. Barbaro senior vescovodi Verona, finì di copiarlo (f. 103); con l'ambiente dei Barbaro ...
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ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] di filosofia e medicina e mantenendo rapporti didi Parma e durante l'invasione didi Brescello di Clemente VII. Onorato della stima di noti letterati, tra i quali Isidoro Clario, vescovodi clima didi esemplare di questa in Il Peregrino di M. Giacopo ...
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BALBANO, Girolamo
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Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] diretta da G. Gherardi nunzio a Milano, in cui vengono fornite interessanti notizie sull'atteggiamento di Ludovico il Moro riguardo alla politica di Roma (20-21 febbr. 1488).
Il 18 apr. 1491 il B. fu creato vescovodi Perugia, ma continuò a rimanere ...
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GABIA, Giovan Battista
Elena Del Gallo
Nacque a Verona in data imprecisata nei primi anni del sec. XVI.
Non si hanno notizie biografiche anteriori a quelle che attestano la sua presenza come professore [...] Roma, per i tipi di P. Manuzio, la traduzione in latino dei commenti del vescovodi Ciro Teodoreto, vissuto fra Università di Roma, II, Roma 1806, p. 203; S. Maffei, Verona illustrata, III, pt. II, Milano 1825, p. 306; N. Spano, L'Università di Roma, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...