CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] , 1556; Compendio dell'Historie di Monsignor Paolo Giovio da Como vescovodi Nocera, fatto per M. pp. 101 s.; F. S. Quadrio, Della storia, e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 662; III, ibid. 1742, pp. 360, 364 s., 378; VI, ibid ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] figlio di un vescovo, forse del Pietro Emiliani, letterato veneziano, che rimase vedovo nel 1405 e divenne vescovodi Vicenza , p. 203; F. S. Quadrio, Ragion d'ogni poesia, II, Milano 1741, I, p. 201; C. Jöcher, Allgemeines Gelehrten Lexikon, I, ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] personale del principe Obizzo, fratello di Francesco, che nel 1640 venne eletto vescovodi Modena. Agli anni 1633 e di T. Tasso), Messina 1921; G.A. Parenti, Saggio critico sopra il Conquisto di Granata, Empoli 1921; G. Belloni, Il Seicento, Milano ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] G. fu maestro anche di Lodovico Donà, futuro vescovodi Bergamo, e di Leonardo Montagna. Fu legato Gregoriis, 1494). Altre due orazioni di G. sono conservate nel cod. C 145 inf., cc. 89-96 della Bibl. Ambrosiana diMilano. La prima, indirizzata a ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] il L. si recò a Venezia per accogliere il vescovodi Lodi Pietro Vidoni, allora legato pontificio in Polonia, diretto feste pubbliche in onore del governatore diMilano Juan Thomás Henríques de Cabrera y Toledo conte di Melgar, in visita a Lodi, ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] seguì a Macerata allorché il vescovodi Fossombrone ricoprì la carica di commissario generale dell'esercito pontificio nelle Cerruti, Lettere inedite di dotti italiani del sec. XVI, Milano 1867, lettera II.
Di ritorno a Cagli (di questo rimpatrio si ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] soggiorno veneziano egli frequentò una comunità che dipendeva dai chierici diMilano ed era composta dai discepoli della «divina madre maestra». Zaltieri, 1570).
Nel 1565 Matteo Priuli, vescovodi Vicenza, lo volle come collaboratore nella lotta ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] Senato diMilano, B. Arese), villeggiava con gli oratoriani di Venezia e cominciava a manifestare il desiderio di ritirarsi in Oratorio; ma non cessavano con ciò gli incarichi di rilievo, giacché nel 1683 il vescovodi Fano, card. A. M. Rannuzzi, lo ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovodi Spoleto, sede da lui retta fino al 1417 (Eubel, p. 461), di Assisi e l’altro presso la Biblioteca Ambrosiana diMilano (Mastroberti – Vinci – Pepe). Messo al bando dal concilio di Trento ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] di vista teologico: Della nullità delle assoluzioni ne' casi riservati all'autore della lettera stampata in Milanodi cui fa parte, sia pure come capo, il vescovodi Roma. Ma, in pratica, ben poco di quel potere viene esercitato dal singolo vescovo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...