GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] per ragioni di salute - come guardia d'onore a Milano nel 1806. A Faenza nel 1815 gli fu affidato l'ufficio temporaneo di bibliotecario del anni della Restaurazione. Nel dicembre 1826 morì il vescovodi Faenza, Stefano Bonsignori, o Bonsignore, ben ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] di Polonia il titolo marchionale. Fratello minore del D. fu Francesco Scipione, vescovodi Padova e noto cultore di erudizione e di calcare o nitrosa del Pulo di Molfetta (in Opuscoliscelti sulle scienze e sulle arti, XII, Milano 1789, pp. 306 ss.); ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] suo breve componimento, poco più di quattrocento versi, a Pietro Donato, vescovodi Padova dal 1428 al 1445, ed prime edizioni a stampa cfr. oltre a L. Hain, Repert. bibliogr.…, Milano 1948, nn. 15.838-45; anche Indice gener. degli incunaboli..., V, ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] vescovodi Ragusa e di Assisi e allora titolare in Curia della segreteria dei Brevi, il quale gli offrì l'ufficio didididididididi una nuova pensione di 160 scudi a favore dell'ospedale della Misericordia dididi notizie didi delle Scienze di Torino, s ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] vescovodidi C. Re, cfr. S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 200 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722. p. 56; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia. II, 1, Milano ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] nel collegio dei chierici regolari, le virtù di Alessandro Sauli, il vescovodi Pavia santificato nel 1904, con un discorso in dedicato, in data 3 giugno 1625, al Senato diMilano, In priores quatuor titulos Pandectarum nomicopoliticus commentarius ( ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] anno seguente. Nel 1475 fu incaricato di una ambasceria presso il duca diMilano, Galeazzo Maria, e quindi fu p. 179 e specie n. 2), che conserva la corrispondenza di Maffeo Vallaresso vescovodi Zara dal 1450, si trovano alcune lettere dirette al B., ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] occasione della sua nomina a vescovodi Pienza; anche le altre sono di argomento occasionale. Ancora due L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, pp. 112 ss.; R. Avesani, La biblioteca di Agostino Patrizi Piccolomini, in Mélanges ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] di Bartolomeo, vescovodi Cosenza e segretario apostolico, la famiglia si ritirò a Nepi e di lì, dopo l'infeudamento del Comune da parte di ital., IV, Milano 1833, pp. 199 s.; A. Ronchini, F. F., in Atti e mem. delle R. Deputaz. di storia patria per ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] tentata deposizione del pontefice con il concilio scismatico di Pisa e Milano. Ma Giulio II nel giugno 1512 riconquistò in patria; Alessandro, divenuto nel frattempo segretario del vescovodi York Christopher Bainbridge, vi tornò dopo la morte del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...