ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] a far parte della segreteria del cardinale Cristoforo Madruzzo, governatore diMilano dal 1555,e gli vengono affidati gli importanti e delicati scrisse una lettera a E. Grindal, vescovo anglicano di Londra, riproponendo tutta la questione, enucleando ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] ufficiale, 58, 83-84, 86; Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Cardinali, 32; Ibid., Vescovi e prelati, 37, 38; FondoCarpegna, 98 c. 195; Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci, Milano, 98, c. 195; Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] e alla presenza della grotta a lui dedicata. Al vescovodi Siponto Lorenzo, vissuto tra i secc. 5° e in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 117-253; M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] e, due anni dopo, il 7 dicembre 1654, a vescovodi Brescia. In realtà Pietro accettò la nomina a malincuore, dei papi, Milano 1987, pp. 209-34; Id., 'Amor proprio' e 'amor di patria' in due epistolari seicenteschi: le lettere di Pietro Basadonna ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] con l'ospitalità alla propria corte di B. Castelli e di G. B. Doni; al B. il vescovodi Spalato Marc'Antonio De Dominis 1-36; XCV,1 (1937), pp. 21-50; R. Quazza Preponderanze straniere, Milano 1938, pp. 154157, 200-202, 206, 207, 319, 475; R. Pintard ...
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Gregorio II, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole e collegi, in cui era esercitata l'amministrazione patrimoniale [...] di un secondo viaggio di Bonifacio a Roma, G. lo consacrò vescovodi Germania, ricevendo da lui il giuramento di obbedienza al papato normalmente prestato dai vescovi delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, Milano 1984, pp. 192-200.
Th.F.X. ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] biblica Montini nel 1959 lo chiamò a parlare alla missione diMilano sul tema La Bibbia parola divina e umana. Inoltre si dedicava alla catechesi e ai rapporti con il clero. La convivenza con il vescovo Torrini non fu facile, per la diversità ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] dalla vecchia sede, costituiva un punto di forza nell'accerchiamento diMilano. L'assemblea servì a riunire i insorte nelle elezioni del vescovodi Roma: la Chiesa di Roma si profilava come la prima Chiesa dell'Impero. Di ritorno dalla Francia, V ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] secoli prima per dotare l’arcivescovo diMilanodi un gruppo di sacerdoti particolarmente vincolati alle sue direttive ; l’esplodere di tensioni all’interno del Collegio unito alle lamentele che giungevano dai vescovi romeni sulla sua ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] La conquista di Siena (marzo 1516) fu infatti una mossa necessaria per equilibrare la conquista francese diMilano e fu nominato auditor Camerae già da Giulio II e aveva lasciato il vescovatodi Ascoli il 30 luglio 1518, l'anno in cui iniziò l ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...