CAPUTO, Michele Maria
**
Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] 25 giugno 1852 il titolo di maestro di teologia. Il 27 sett. 1852 il C. fu nominato vescovodi Oppido Mamertina e l'8 ,Rel. ad limina,Oppiden.; Milano, Museo del Risorg., Carte Bertani, cartella 48, plico VI, n. 55 (lettera di G. Ricciardi del 17 Sett ...
Leggi Tutto
GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] che ne derivava.
Con l'insediamento del nuovo vescovo, mons. A. Ferrari, l'istituzione guanelliana godette di un maggior sostegno e nel 1890 iniziò ad espandersi con l'apertura di una sede a Milano. L'avvento del XX secolo vide il moltiplicarsi ...
Leggi Tutto
STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] 'anno seguente Leone IX decise di disfarsi del vescovatodi Toul, di cui era rimasto titolare, per Schmale, Étienne IX, in D.H.G.E., XV, coll. 1198-203; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., p. 1426. Traduzione ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] promosso alla dignità divescovodi Teramo come successore di Guido, ricordato l'ultima volta nel 1165.
Come vescovo della diocesi più e parrocchie. Atti della sesta settimana intern. di studio, Milano 1974, Milano 1977, p. 109; H. Enzensberger, Der ...
Leggi Tutto
ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovodi Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] al vescovodi Mantova di intervenire sull'amministrazione dei beni ceduti, impedendogli di operare Cenni stor. sulla canonica cattedrale di Mantova nei secoli XI e XII, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII, II, Milano 1962, pp. 168-171 ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] note da Angelo Fumagalli..., a cura di C. Amoretti, Milano 1805, "L'Editore a chi legge" e p. 89 ss.; F. Malaspina, Sulla patria e sulla età del cronogr.novaliciense, Tortona 1816, p. 40 n.; G. Agnelli, L'arch. vescov. di Lodi, estr. dall'Arch. stor ...
Leggi Tutto
FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] con letture quali L'imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis, Il trattato della perfezione di A. Rodriguez, La monaca santa di s. Alfonso Maria de Liguori, La religiosa in solitudine di P. Pinamonti.
Il vescovodi Lodi, che ne aveva intuito ...
Leggi Tutto
PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] di sue strette relazioni con Alcuino di York, che di quel progetto fu l’animatore, con Arnone, dal 784 vescovodi Salisburgo, e con Angilberto, abate di ricorrendo l’XI centenario della sua morte, Milano 1905; P. Paschini, San Paolino patriarca ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] IV, e la Repubblica di Venezia si trovarono d'accordo sulla persona del B. quale nuovo vescovodi Brescia, una candidatura avanzata consolidamento della Chiesa.
Nel novembre del 1565 fu a Milano per partecipare al primo sinodo provinciale e in tale ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] di Piacenza), i vescovi Sigifredo di Piacenza,Giovanni II di Lucca, Cuniberto di Torino e distinti chierici delle Chiese diMilano, Pavia e Parma. Alla famiglia di Arzago appartennero Amolfa II arcivescovo diMilano e Landolfo II vescovodi ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...