LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] i quali un ruolo fondamentale aveva avuto il vescovo Klaus Hemmerle, filosofo e teologo tedesco che di Chiara Lubich, Roma 1999; L’Economia di comunione. Verso un agire economico “a misura di persona”, a cura di L. Bruni - V. Moramarco, Milano ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Jacobini, segretario di Stato, assistito dai vescovi belgi di Namur e di Tournai. All'inizio di giugno fece a , Il Vaticano, l'Italia e la guerra, Milano 1928, p. 48; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 435 s., 998; II, ibid ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] che di lui possediamo (ibid., 17, 20 s., 25), immerso in una intensa attività di studio. Con l'aiuto economico del vescovo (come Toscana, a Siena, Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo Emanuele I, dove conobbe Giovanni Botero. ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] e i cattolici particolarmente in Italia, Milano 1900, p. 23).
La ventata di patriottismo che in occasione della guerra di Libia del 1911 trovò consensi presso la gran parte dei cattolici italiani ed anche presso numerosi vescovi e porporati, come il ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] fu rappresentata dall'arcivescovo di Mogilev. Cogliendo a occasione la necessità di nominare vescovi suffraganei, il Si VII a Pio IX, Milano 1863, pp. 91, 101, 141, 145 ss., 154, 160-163, 165 s.; A. Mango di Casalgerardo, La luogotenenza generale ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] vescovo Ignazio di Antiochia; Ernesto Buonaiuti mantenne il suo nome di terziario francescano, Ginepro, memoria del candido compagno di biografico Maria dell’eremo di Campello. Un’avventura spirituale nell’Italia del Novecento, Milano 1998, pp. 163- ...
Leggi Tutto
ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] per la canonizzazione del loro vescovo: istanza che fu affiancata dalla città di Napoli. Dopo diverse interruzioni G. Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954, p. 145; Dizionario Ricordi della musica e dei musicisti, Milano 1959, p. 35. ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] Paolo II lo nominò quindi vescovo (con il titolo di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in di diritto matrimoniale canonico, Milano 1993; Studi di diritto processuale canonico, Milano 1995; Studi di diritto matrimoniale canonico, II, Milano ...
Leggi Tutto
FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] il 27 febbr. 1791, si candidò alla dignità divescovo per la nuova diocesi corsa, che comprendeva l' e passim; G. Cassi, Il cardinal Consalvi ed i primi anni della Restaurazione pontificia, Milano 1931, pp. 48, 50 s., 60; J. Leflon, M. Émery, II, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] " (bolla Rex regum, 23 luglio 1307). Altri tre vescovi furono inviati nel 1310-11, ma soltanto tre, sul .R. Cardona, Indice ragionato, in Marco Polo, Milione, a cura di V. Bertolucci Pizzorusso, Milano 1975, pp. 637 s.; J. Richard, La Papauté et les ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...