PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] -174).
Non stupisce dunque che Niccolò II abbia inviato, nell’inverno 1059, Pier Damiani e Anselmo da Baggio (vescovodi Lucca) a Milano, per dirimere l’annosa vertenza che opponeva all’arcivescovo milanese Guido da Velate i così detti patarini (che ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] alle sue direttive. Inviandolo a quattordici anni, nella primavera del 1579, allo Studio di Bologna, l'arcivescovo diMilano scriveva al cardinale G. Paleotti vescovodi quella città: "È giovanetto che et per la tenerezza dell'età et per la ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di giurisprudenza all’Università di Ferrara, sotto la guida dello zio materno Giovanni Carlo Bandi, futuro vescovodi Imola, che ricopriva allora la carica di in Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1146- ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] per cui, nell'avvicendamento, tutto resta in famiglia. Di nuovo vescovodi Ceneda (e questa volta a pieno titolo; evidentemente pp. 37-54 passim; F. Ambrosini, Storie di patrizi e di eresia nella Venezia del '500, Milano 1999, ad ind.; G. van Gulik - ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] di Boemia s. Chiara esprime fiducia incondizionata nell'operato di E. e ne antepone il consiglio a quello di chiunque altro; Roberto Grossatesta, vescovodi 1974, pp. 235-247; D. Dallari, Il dramma di frate E., Milano 1974; F. Faini, Frate E. d'A., in ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di propensioni liberali e anche di nepotismo: il G., allora, indirizzò i suoi voti sull'arcivescovo diMilano, distanze sia in un colloquio col barone Monti sia in una lettera ai vescovi italiani dove si dichiara che "la S. Sede è e vuole essere ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] . Catt. del Sacro Cuore diMilano, a.a. 1974-75; C. Cairns, D. Bollani..., Nieuwkoop 1976, pp. 217, 221; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia dei cappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 5, 306; F. Molinari, Il vescovo D. …, in Quaderni ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] con il cardinale Stanislao Osio e il vescovodi Lesina Zaccaria Delfino, residente presso l'imperatore A.Caro, Lettere ined., a cura di P. Mazzuchelli, Milano 1827, II, p. 227; Vetera mon. Poloniae et Lithuaniae…, a cura di A. Theiner, II, Romae 1961 ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] Lat., CLXIII, col. 277). Già ammalato, il vescovodi Parma volle accogliere Lotario a Verona e seguirlo nel L. Barni, Dagli albori del comune all'incoronazione di Federico Barbarossa, in Storia diMilano, III, Milano 1954, pp. 258 s., 294, 355 s.; ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Pole il quale, con il pretesto di perorare la nomina di Priuli al vescovatodi Brescia, nel marzo 1558 scrisse a , in Storia sociale e politica. Omaggio a Rosario Villari, a cura di A. Merola et al., Milano 2007, pp. 186-217; D. Romano, R. P. tra ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...