CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] 102; G. Resta, Lo epistolario del Panormita, Messina 1954, ad Indicem; E. Cazzani, Vescovi e arcivescovi diMilano, Milano 1955, pp. 216-219; St. diMilano, VIe IX, Milano 1955-61, ad Indicem; G. Billanovich, Il Petrarca e i retori latini minori, in ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 5 dicembre successivo poi il D. venne eletto vescovodi Castello.
Ancora una volta egli non raggiunse la p. 64; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV, a cura di P. D'Ancona - F. Aeschlimann, Milano 1951, pp. 144 s.; Acta ...
Leggi Tutto
CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] le diocesi d'Italia, in Vescovi e diocesi in Italia nel Medioevo (sec. IX-XIII), Padova 1964, p. 228; G. Picasso, Il sermone inedito di Uberta abate milanese del sec. XII, in Contributi dell'Istituto di storia medioevale, I, Milano 1967, pp. 324, 328 ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] dedicato le Institutiones, lo rimunerò con la nomina a vescovodi Anagni il 30 marzo 1789 e il 5 aprile . P. Wiseman, Ricordanze degli ultimi quattro papi, Milano 1858, pp. 33, 238; V. Forcella, Iscriz. delle chiese di Roma, II, Roma 1873, p. 414, n ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] per il così detto "processo Castellano" (l'inchiesta sulle virtù e sul culto di s. Caterina da Siena svoltasi a Venezia tra il 1411 e il 1416 per iniziativa di Francesco Bembo, vescovodi Castello) risulta che il Dominici nel 1368 aveva 24 anni e che ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] il cardinale prete dei SS. Apostoli a cardinale vescovodi Sabina (probabilmente il 12 apr. 1281).
Lo delle chiese e d'altri edifici di Roma…, VIII, Roma 1876, pp. 15 n. 17, 17 n. 20; M. Amari,La guerra del Vespro Siciliano, Milano 1886, I, pp. 240 ss ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] 1938, p. 77; F. Coradini, La visita pastorale del 1424 compiuta nel Casentino dal vescovo F. da M. (1414-1433), Anghiari 1941; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, Milano 1944, pp. 442 s., 618 s.; P.G. Ricci, Per una monografia su D ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] di Grado, di Venezia e dei vescovi delle diocesi lagunari, ibid., p. 238; S. Tramontin, Dall'episcopato castellano a quello veneziano, ibid., pp. 55-90; F. Somaini, Giovanni Arcimboldi. Gli esordi ecclesiastici di un prelato sforzesco, Milano ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] al duca diMilano Gian Galeazzo Visconti, ma nel 1403, dopo la sua morte, era tornata all'obbedienza di Bonifacio IX, fu tenuta a Costanza dal domenicano Giacomo Balardi Arrigoni, vescovodi Lodi, suo compagno nella legazione in Germania (Id., ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] di Luigi Carli, vescovodi Segni, amico personale del F., esponente di spicco del Coetus internationalis patrum, che raccoglieva i vescovi matrimonio, in Spiritualità della famiglia, a cura di G. Gedda, Milano 1952, pp. 127-135; Casus conscientiae de ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...