CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] poi. Il 13 luglio 1644 gli fu attribuito il vescovatodi Aversa in seguito alla morte dello zio Carlo Carafa. In con il conte Casati che, su incarico del governatore diMilano e con la collaborazione del nunzio pontificio in Germania, ottenne ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] da Giovanni VIII, insieme col vescovo Zaccaria di Anagni, a tentare una mediazione con il vescovodi Porto e i suoi fautori. Clementinis recognitionibus a Tyrannio Rufino translatis, a cura di G. Orlandi, Milano-Varese 1968, ad ind.; L. Duchesne, Les ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] in Italia (Arnolfo e L. S. diMilano), in La storiografia altomedievale. Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo… 1969, II, Spoleto 1970, pp. 557-629; E. Cattaneo, S. Eugenio vescovo e il rito ambrosiano, in Ricerche ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] già nell'agosto di quell'anno. Fu allora che Denis Briçonnet, vescovodi Tolone, tentò di convincerlo a entrare 'Univ. di Padova, VIII (1975), pp. 28 s.; Aldo Manuzio editore. Dediche, prefazioni, note ai testi, a cura di G. Orlandi, I, Milano 1975, ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] accettare la situazione, diversamente dal fratello Bartolomeo, vescovodi Agrigento, che vi si oppose con tanta di G. che Guglielmo II si decise ad acconsentire a quel matrimonio, che, annunciato solennemente il 29 ott. 1184, venne celebrato a Milano ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] e i barnabiti; già nel 1536 Paolo III aveva incaricato prima il vescovodi Modena, poi l'inquisitore diMilano, di svolgere un'indagine nei confronti della Congregazione, accusata di essersi costituita in setta attorno al padre Battista da Crema e ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] nel ms. della Biblioteca Ambrosiana diMilano, R 12 sup., cc. 263r-290v, in gran parte stampate nella raccolta dei Carmina, si trovano due carmi inediti, dedicati al vescovo Giovanni Geraldini e a Isabella di Castiglia.
Risultano attualmente perduti ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] in Id., Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, pp. 391 s., 480-487; J. Dubois - G. ". La perpetuità del primato di Pietro nella sede e nel vescovodi Roma, in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. Zerbi - R. ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, p. 182; G. Mercati, Per la cronologia della vita e delle opere di Nicolò Perotti, arcivescovo di Siponto, Roma 1955, pp. 70, 151-155; P. Gios, L'attività pastorale del vescovo Pietro Barozzi a Padova ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovodi Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] aleramico.
Secondo Landolfo G. avrebbe seguito, subito dopo l'elezione, i due inviati a Milano, dove sarebbe stato consacrato dai vescovidi Genova, Torino e Brescia e dove avrebbe ricevuto contestualmente il vicariato dell'arcidiocesi milanese. Egli ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...