GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovodi Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] in Italia dalle origini all'età di Dante, Milano 1987, p. 224; M. Dell'Omo, Per la storia dei monaci-vescovi nell'Italia normanna del secolo XI: ricerche biografiche su G. di La Croix-Saint-Leufroy, vescovodi Aversa, in Benedictina, XL (1993), pp ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] col titolo di cardinale prete di S. Pietro in Vincoli (18 sett. 1366), quindi con quello più prestigioso di cardinale vescovodi Albano scontrava con quello concorrente promosso proprio dai signori diMilano, ben decisi a estendere l'area della loro ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] al luglio 1252, dopo la morte del vescovodi Ragusa, sopravvenuta nel maggio di quell'anno.
G. morì nella sua diocesi Il Papato, l'Europa cristiana e i Tartari. Un secolo di penetrazione occidentale in Asia, Milano 1930, pp. 77-113; A. Treves, G. da ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] diMilano, all'assedio del castello di porta Giovia.
Le testimonianze sulla congiura del Morone, dalla confessione di il 17 ag. 1540, a vescovodi Pozzuoli, in aggiunta alla sua diocesi di Casale. Alla diocesi di Pozzuoli però. "preso da scrupoli per ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] The first delegation to the council of Basel, in The Journal of ecclesiastical history, XII (1961), pp. 167-196; L. Samarati, I vescovidi Lodi, Milano 1964, p. 165; A.N.E.D. Schofield, The second delegation to the council of Basel, in The Journal of ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] al 1472, nel 1470 M. predicò a Perugia e ad Ascoli. Una lettera del vescovodi Novara Giovanni Arcimboldi allo Sforza del 30 nov. 1471 ci informa della presenza di M. a Milano e del ruolo che ebbe nell'accogliere le clarisse sotto l'obbedienza degli ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo diMilano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] resistenza ed ottenne ogni soddisfazione da parte del vescovo e del fratello marchese. Umiliato e pentito, dopo aver confessato le sue colpe pubblicamente, davanti alle porte di S. Ambrogio in Milano, Alrico ebbe restituito l'anello ed il pastorale ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] usciva dal duomo dopo il Te Deum per l'avvenuta liberazione diMilano. A questo punto i moderati si convinsero a loro volta del foro ecclesiastico e per la richiesta di rimozione del vescovodi Asti, accusato di sodomia. E mentre il governo subalpino ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] 1512, e poi nella sesta, di Ercole d'Azeglio vescovodi Aosta e oratore di Carlo II duca di Savoia. In quella sesta sessione fu disagi sofferti da quella comunità per il passaggio dei Francesi verso Milano e Napoli. Infine, nel marzo 1519 egli era a ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] di Roma, di molti nobili romani e del cancelliere imperiale e vescovodi Colonia, Rainaldo di A. Fino, La Historia di Crema raccolta per Alemanio Fino dagli Annali di M. Pietro Terni, Venezia 1566 (rist. a cura di G. Solera, Milano 1845), II, lib. II ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...