COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] a tutti i vescovidi Germania della bolla che scomunicava C. e un mese più tardi il viaggio in Boemia di tre inviati di C., è stata curata da G. Porta: Anonimo Romano, Cronica, Milano 1979. Fondam. è il Briefwechsel des C. di Rienzo, a cura di ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] delle persecuzioni, vi furono diversi martiri, come il vescovo s. Severo e s. Eulalia. Le successive di regionalizzazione condotti dall’Unione Europea hanno individuato tra le macroregioni europee, Barcellona costituisce, con Milano, il polo di ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Ottaviano del Castello, vescovo suffraganeo di Ferrara, tra i più assidui ascoltatori di quelle prediche. Ebbe avvertendo il pericolo che lo minacciava, non rispose all'invito e andò prima a Milano e poi a Chiavenna, e a Zurigo, nel '42. Scrive, il ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Rovere, il prefetto di Roma.
Solenni le esequie - cui parteciparono i cinque vescovi del Ducato con il 198 s., 232, 238, 246, 250, 271, 279; B. Baldi, Vita… di G. da M., Milano 1821; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, V-VI, Venezia 1842-53, ad ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] o all'interno di una corona con frutti delle varie stagioni (Roma, oratorio del battistero lateranense; Milano, legatura nel Tesoro di S. Vittore, mensa del vescovo Fulgenzio, metà del sec. 6°; Narni, S. Giovenale, sarcofago del vescovo Cassio ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] accordò con Antonio Maria de Carona e Antonio deLanzo del vescovatodi Como, i quali si impegnarono con lui a compiere ad Ind.; A. Marcone, Cristoforo Colombo e la legittimità di suo figlio F., Milano 1891; A. M. Fabié, Don Hernando Colón, in El ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] seguito di questa missione, Pipino spedì a Roma il vescovo Chrodegang di Metz ed il duca Autchar, con l'incarico di -90; P. Conte, Regesto delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, Milano 1984, pp. 219-22; Th.F.X. Noble, The Republic of St. ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] vescovo Lottieri Della Tosa e il D., dall'altra Rosso Della Tosa e molti di quei popolani grassi egemoni nel priorato. Contro di loro in particolare si scagliò il D. accusandoli di cavalleresca nel Comune di Firenze e altri scritti, Milano 1972, pp. ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] didi Stato di Napoli, Atti del Proc. ..., Dep. dididididi vittorie repubblicane.
Il 13 dididivescovo M. Natale, fu condotta sulla piazza del Mercato dove "vestita didididi Napoli, a cura didi E. de F. P...., in Varietà dididi interferenza di ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] vescovo Franzoni), i quattro articoli Sulla separazione della Chiesa dallo Stato (2, 6, 11, 13 nov. 1850), di . 65-78; C. Bergamaschi, Bibliografia degli scritti editi di Antonio Rosmini, I-II, Milano 1970, ad Indicem (nel vol. II sono elencate tutte ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...