Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] a F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità, Milano 1957, p. 180).
La diffida del papa sotto questo aspetto potestatis" e conclude promettendo di inviare una diffida a chi osi impedire ai vescovidi procedere, affermando infine che ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] non tectus auro, non vectus equo albo, nec stipatus milite, nec circumstrepentibus saeptus ministris. Absque his tamen credidit satis evidenziano le notizie contraddittorie sulla concessione al vescovodi Roma del primato sulla Chiesa universale: ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] N. Ormaneto, già vicario generale dell'arcivescovo diMilano C. Borromeo.
Sui rappresentanti pontifici ricadeva l'incombenza di vigilare circa l'osservanza dell'obbligo di residenza, di pungolare i vescovi per spingerli ad adempiere i loro obblighi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] convoca a Roma per il 1º nov. 1302 tutti i vescovidi Francia, i rappresentanti dei capitoli, i grandi abati e molti dottori T. Bottagisio, B. VIII e un celebre commentatore di Dante, Milano 1926; A. Baumhauer, Die Gründung des französischen Bistums ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] : Ambrogio (dal 374 presule diMilano), Valeriano di Aquileia, Brittone di Treviri, Anemio di Sirmio, Acolio di Tessalonica e, inoltre, il filoromano Paolino di Antiochia. Furono invitati anche i vescovi d'Oriente, che contemporaneamente (382 ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Il primato del vescovodi Roma insediato nel cuore dell’Italia, eletto da secoli tra i vescovi italiani, com’era di origini italiane dello Stato pontificio; quindi, poco dopo le Cinque giornate diMilano, aveva dato alle stampe, in forma anonima, Le ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] la parola del Cristo. Dopo essere stato consacrato vescovodi Cesarea, Gregorio battezza il re, la sua famiglia degli Armeni, introduzione a cura di G. Uluhogian, traduzione di M. Bais, L.D. Nocetti, note di M. Bais, Milano 1997.
22 N.G. Garsoïan ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] era a Napoli. Il 15 novembre 1566 fu nominato vescovodi Sant'Agata dei Goti, pur mantenendo il governo dell'Ordine York-London 1996, p. 66; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1402-04; H. Wohl, Pope ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1460 la risposta di I. Ammannati alla duchessa Bianca Maria che raccomandava della Rovere al neoeletto vescovodi Pavia (P.M VI, a cura di R. Fubini-N. Rubinstein-M. Mallet, Milano 1977-90, ad indices; B. Corio, Storia diMilano, a cura di A. Morisi- ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] città; vi erano anche le icone dei vescovidi Costantinopoli dipinte al tempo di Costantino.
95 Cfr. G. Becatti, La 313 d.C. L’editto diMilano e il tempo della tolleranza, catalogo della mostra a cura di G. Sena Chiesa, Milano 2012, pp. 109-119.
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...