Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] costituito dalla Chiesa di Roma. La storia dei Goti a cui attesero Cassiodoro e il vescovodi Ravenna Jordanes social system, New York 1951 (tr. it.: Il sistema sociale, Milano 1965).
Pizzetti, S., I rotocalchi e la storia. La divulgazione storica ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] spedizione persiana si menziona una partecipazione divescovi al seguito di Costantino, per assisterlo con la sasanide dell’editto diMilano del 313. Il Synodicon orientale dei cristiani di Persia, in un auspicio di protezione e con devota ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] cattoliche furono espresse e messe in circolazione dal vescovo W. E. von Ketteler, il quale riteneva di movimenti che confluiscono nel programma del Partito Nazionalista Italiano col congresso diMilano del 1914, in cui prevale l'impostazione di ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] 2, 1986, pp. 335-354; Id., I documenti collettivi dei vescovi nella primavera-estate del 1944, in Guerra, guerra di liberazione, guerra civile, a cura di M. Legnani, F. Vendramini, Milano 1990, pp. 411-431; P. Trionfini, Esperienze e aspettative dei ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ebrei in Italia. Dall’emancipazione ad oggi, a cura di C. Vivanti, Einaudi, Torino 1997, 2° t., pp. 1369-1574.
A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Einaudi, Torino 1992.
A. Monticone, I vescovi meridionali: 1861-1878, in Chiesa e religiosità in ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Spagna, padrona del Regno di Napoli e del Ducato diMilano e protettrice del regime mediceo vescovodi Otranto P.A. di Capua, il vescovodi Cava G.T. Sanfelice, il vescovodi Bergamo V. Soranzo, il vescovodi Cheronissos G.F. Verdura, il vescovodi ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] spinosissimo riguardo all’intervento delle magistrature civili in questioni di natura religiosa. L’editio princeps dell’opera del vescovodiMilevi, infatti, era uscita a Magonza nel 1549 a cura di Cocleus e aveva avuto una forte valenza polemica in ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Nuovo Testamento13 e la monumentale opera di Eusebio, vescovodi Cesarea, che, poco più di due secoli dopo, scrive la Storia che pare iniziare in maniera significativa con Ambrogio diMilano, ma dobbiamo svolgere alcune considerazioni proprio sull’ ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] deportazione in Francia: in esso l'ex vescovodi Autun proponeva di nascondere P. e di far spargere la voce della sua morte, giornalisti ed editori a Roma dal XVII al XX secolo, a cura di Ead.-G. Monsagrati, Milano 1997, pp. 64, 72, 77, 84, 88, 90.
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] con un seguito divescovi, di alti prelati della Chiesa di Roma e di alti funzionari dell'amnúnistrazione Imperatori e papi ai tempi della signoria dei Franchi in Italia, I, Milano-Napoli 1876, pp. 331-371; E. Knaake, Alistulf, König der Langobarden ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...