CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] alla carriera ecclesiastica sì che nel 1646 è vescovodi Augusta - ma sin dal 1637 C. aveva d'Innsbruck, Innsbruck 1842, pp. 13, 72, 103, 163; A. Dumas, IMedici..., Milano 1845, pp. 157 n., 163; J. Thaler, Geschichte Tirols, Innsbruck 1854, pp. ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] tramite di Vincenzo Querini, col raffinato e colto nobile veneziano Alvise Lollino, futuro vescovodi Belluno, spagnoleschi e intrighi politici nella Roma di Clemente VIII. G. F. e la sua relaz. del 1603 sui cardinali, Milano 1981; Id., Un sistema " ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] vescovodi Padova. Altri figli illegittimi diventarono importanti capi militari al tempo di Francesco Novello. La morte di scaligero tra i due signori: Verona sarebbe toccata al signore diMilano, Vicenza al Carrara. Nel corso dell'ottobre il Visconti ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] Milano 1963, p. 63). L Girolamo, comunque, che, il 29 ag. 1568 (lostesso anno in cui è tra i rappresentanti a Venezia della feudalità friulana), sottoscrive, assieme a dei Collorédo e ad altri, anche a nome dei figli e del fratello vescovodi Ceneda ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] con instancabile energia. Le città di Parma e di Piacenza, un tempo appartenute al Ducato diMilano, e poi annesse allo Stato di trovare per il giovane una moglie francese, nella speranza di ottenere in cambio i favori del papa per il vescovodi ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] febbraio, del nunzio pontificio a Venezia, il vescovodi Lodi Ludovico Taverna, il quale rivela lo scopo Terraferma, a cura di A. Tagliaferri, V, Milano 1976, pp. 61, 93; XIV, ibid. 1979, p. 93; P. Bisanti, Le lettere..., a cura di F. Salimbeni, Roma ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] ), che confermava l'elezione di Vittore IV, Giovanni di Anagni, legato di Alessandro III, da Milano la comminava prima all'antipapa e all'imperatore (28 febbraio), poi il 12 marzo ai vescovidi Mantova, Cremona, Lodi, al marchese di Monferrato, al B ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] si occupò del contenzioso tra Milano e la Moriana riguardante questioni di confine e del vecchio conflitto tra il vescovodi Modena e il monastero di Nonantola. La preoccupazione maggiore di E. III dovette però essere quella di rendere note in Italia ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] contrasti sorti nel frattempo intorno alla nomina del nuovo vescovodi questa città. Un concilio generale tedesco venne allora e XII, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Milano 1965, pp. 177 ss. Per altri riferim. bibl. al conc. ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] Corner (fratello del futuro vescovodi Padova, Marco), e Maria, che si sposò tre volte: nel 1593 con Alvise Grimani di Antonio, del ramo a S dell'Italia, mentre il governatore diMilano, Pedro Enríquez de Acevedo conte di Fuentes, aveva sbarrato la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...