BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] , Vescovi e città, in Vescovi e Diocesi in Italia dal sec. IX al sec. XIII, Padova 1964, pp. 55-109), poteri giurisdizionali di fatto, si deve altresì ammettere che gli imperatori tedeschi mantenessero dei saldi punti di appoggio nel Regno (Milano ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , dal 19 dicembre 1813, Fallot de Beaumont vescovodi Piacenza. E saranno Consalvi e Pacca a trasmettere i primi anni della Restaur. pontificia (1815-1819), Milano 1931; E. Vercesi, Tre segretari di Stato. C., Rampolla del Tindaro, Gasparri, Venezia ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a Ratisbona, nei primi mesi del 792, Felice, vescovodi Urgel, terra occupata dai Franchi, il quale aveva A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1940, pp. 442-494; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941 ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Maria di Gurone d'Este a vescovo d'Adria.
Benché neutrale, E. non rimase estraneo agli affari italiani: nel 1486-88 esercitò pressioni sia su Lorenzo de' Medici sia su Ludovico Sforza onde appianare certe questioni sorte tra Firenze e Milano che ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] E quindi finalmente accadde che nel 1526 il vescovo prosabaudo di Ginevra fu cacciato dalla città; e questa strinse la sua residenza necessariamente preferita perché era vicino allo Stato diMilano e agli eserciti spagnoli e imperiali che Carlo V vi ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] ibid., p. 168) afferma che le spoliazioni del vescovatodi Luni cominciarono "post expulsionem Guelforum de ipsa civitate estate, alla guida delle sue truppe contribuì alla difesa diMilano; infine, nell'autunno vietò la pubblicazione nelle sue terre ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] In tale occasione fu nominato prefetto della congregazione per i Vescovi e regolari e contribuì alla stesura di un progetto di concordia tra il cardinale Borromeo e il governatore diMilano che, tuttavia, fu respinto dai consiglieri legali delle due ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Pisa come "primo vescovodi Toscana". Noto per il suo antigiansenismo, Frosini fu tra i primi vescovi " a "nobili". Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, pp. 13-111; J.C. Waquet, Le Granduché ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] di alfabetizzazione intraprese tra i contadini. Condusse allora per conto del Minghetti una trattativa col vescovo Crispi il 15 ag. 1890 lo trasferì alla prefettura diMilano. Qui di nuovo egli trovò una situazione difficile per il governo e ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] a Milano, nella chiesa di S. di Corrado di Lützelhardt (1197) - la contea di Molise, mentre il fratello di E. VI, Filippo, ebbe la Toscana e l'amministrazione dei feudi di Matilde. Cancelliere dell'Impero era allora Gualtieri di Pagliara, vescovodi ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...