GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] G., considerando rovinosa l'unione tra il re di Francia (padrone diMilano e di Genova) e i principi tedeschi, seppe invece , insieme al vescovo Pedro Ruiz de la Mota, affinché le Cortes di Castiglia, massimo organo di rappresentanza del Regno ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] dovuto sposare il duca d'Orléans, i Paesi Bassi invece diMilano. Inoltre, il D. doveva sondare le intenzioni del re di questo periodo, né di quella del D. né di quella del nunzio ordinario Guidiccione.
Il 14 nov. 1544 il D. è nominato vescovodi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] fratello Giambattista e un'altra da Sebastiano Gentile, vescovodi Anagni. Una relazione triennale, datata 1655 0 1666 di valutare le ragioni esposte dai rappresentanti di Napoli e diMilano contro una applicazione troppo estensiva della bolla di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 28 dic. 1564). Appoggiato da numerose truppe del governatore diMilano, G. fece il suo ingresso a Casale nel giugno si diceva fosse stato operato da G. presso il vescovodi Mantova, di non considerare la "sodomia" tra i peccati cosiddetti "riservati ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Gonzaga, governatore diMilano (nominato poco dopo capitano generale della Chiesa) fu ordinato di muovere contro Parma M. Crescenzi, l'arcivescovo S. Pighino, il vescovodi Verona Luigi Lippomani). Nella scarsamente frequentata sessione inaugurale, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di s. Salvatore, abate commendatario di S. Sofia in Benevento e della abbazia di S. Pietro in Monforte, pensionario del vescovatodi Pavia per 500 scudi, di quello di ricca di notizie è di G. B. Vignato, Storia di B. XIII, Milano 1952-56, di carattere ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il concilio filofrancese riunito a Milano sospese G. dal governo spirituale e temporale, ma già il 3 maggio il papa rispondeva aprendo il concilio Lateranense V alla presenza di 16 cardinali, 70 vescovi e una trentina di altri prelati. L'orazione ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] nuovo duca diMilano la prima di una lunga serie di condotte in cui si impegnava al servizio di questo in caso di guerra con Venezia la città di Mantova non ebbe più un vescovo che non fosse un Gonzaga.
I primi anni Sessanta furono anni di grande ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , il priorato di S. Maria di Albaro di Genova e la prepositura della cattedrale di Genova.
Guadagnatosi la fiducia di Paolo II, il 5 nov. 1466 fu promosso vescovodi Savona, quasi certamente contro il volere del duca diMilano, allora signore della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] guerra fu, invece, la posizione divescovi come mons. Nicola Monterisi, vescovodi Monopoli, tra le figure più der neusten Zeit, III, München 1936. pp. 179 ss.; M. Di Piero, B. XV, Milano 1941; F. Hayward, Un pape méconnu: Benoît XV, Paris 1955; W ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...