FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] Paleologo fu raggiunto, dopo lunghe trattative, nel febbraio 1364 a Milano per opera del cardinale di S. Marcello, Androino: il trattato, però, non prevedeva la restituzione al vescovodi Vercelli dei suoi antichi diritti sulla città.
Il F. rinnovò ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] ufficiale inviata presso l'imperatore a Cremona e composta dai vescovidi Würzburg, Worms, Vercelli e Parma, Federico II aveva Nello stesso giorno fu data notizia della scomunica all'arcivescovo diMilano (ibid., pp. 289-290), proprio mentre in Padova ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] , impedì al procuratore del nuovo vescovodi entrare in città. La vicenda si concluse il 21 genn. 1468 con la rinuncia del Grimaldi.
Nell'estate del 1470 il G. condusse estenuanti trattative con il duca diMilano, Galeazzo Maria Sforza, e con ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovodi Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] pontificato, legato tuttavia alla deposizione di Paolo di Samosata come vescovodi Antiochia e soprattutto a una rilevante di Nazianzio, Gregorio di Nissa et al., Su Cristo: il grande dibattito nel quarto secolo, a cura di E. Bellini, Milano 1978 (Di ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] fece incoronare re d'Italia a Milano nel 1327. All'inizio dell'anno successivo entrò in Roma. Lì, l'11 gennaio 1328, si fece eleggere imperatore da un'assemblea di romani e incoronare in S. Pietro dai vescovidi Aleria e Castello, ribelli al papato ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] i cattolici di sinistra, che il G. doveva portare avanti fino alla morte.
Eletto vescovodi Teramo il 28 genn. 1945, quindi di Teramo, sue posizioni, soprattutto dopo le prese di posizione di Montini, ancora arcivescovo diMilano, il G. si consumò su ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] la sapiente opera di mediazione dell'E. con il governatore diMilano mirò a consolidare , 526-528; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, IV-V, Ferrara 1848, ad Indicem; G. Saccani, I vescovidi Reggio Emilia, Reggio Emilia 1902, pp. 132 s.; F ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] canonicato della basilica di S. Pietro. Fu nominato governatore di Tivoli l'11 ott. 1540. Nominato vescovodi Ajaccio il 19 di Orléans, destinato, secondo il sistema di alleanza cattolica definito a Crépy, a unirsi a una Asburgo e ad acquisire Milano ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] pp. 13 s.; Dopo 28 anni!!! A monsignor il vescovodi Lecce, in Troppo tardi (Lecce), 18 maggio 1848; per il decennale della conciliazione tra la S. Sede e l'Italia, Milano 1939, pp. 25, 65 s.; Contributi alla storia del Risorgimento salentino ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] ". A ricoprire questa carica fu chiamato Pietro vescovodi Altino.
I nemici del papa lavoravano anche per , VIII (1977), pp. 245-275; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, Milano 1978, pp. 238-240; J. Moorhead, The Laurentian schism: East ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...