SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] della cattedrale e dell'importanza rivestita dal vescovo nell'organizzazione politica 'laica' del Medioevo: il mondo gotico, in La pittura spagnola, a cura di A.E. Pérez Sánchez, Milano 1995, pp. 71-185; U. Schneider, Dalla rinascita carolingia ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] alternato di origine altorenana (duomo di Fritzlar) dalle forme antiquate e pesanti, i vescovidi Münster attingono di volta della mostra, a cura di R. Haussherr, I-V, Stuttgart 1977.
H.-E. Kubach, Romanico, Milano 1978.
U. Stevens, Burgkapellen ...
Leggi Tutto
ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] I Bizantini in Italia, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 3-136: 3-45; R. Farioli Campanati, La cultura 135-150; R. Farioli Campanati, Le tombe dei vescovidi Ravenna dal Tardoantico all'Alto Medioevo, in L'inhumation ...
Leggi Tutto
LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] terra et pertinentiis Salparum", come attesta il tardivo lamento che il vescovo del luogo rivolge a Carlo I d'Angiò nel 1275 ( Grappa, 16 settembre 2001-6 gennaio 2002), a cura di C. Bertelli-G. Marcadella, Milano 2001, pp. 123-133; F. Cardini-M. ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] di Gerusalemme attribuita al vescovo Arculfo (sec. 7°) e nota in copie del sec. 9°, sicché il costituirsi di . Ehrensperger Katz, Les représentations des villes dans l'art chrétien avant l'an Mil, L'information d'histoire de l'art 9, 1964, pp. 130-132 ...
Leggi Tutto
PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] Vescovo, lo influenzò fortemente. Negli anni settanta Heinrich era a Praga e lavorava nel cantiere del duomo, sotto la direzione dello zio Peter. Nel 1373 realizzò nella cappella di nel novembre dello stesso anno a Milano, dove per un breve periodo ...
Leggi Tutto
PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] norme papali), oltre che per il vescovo, e testimoniano lo sforzo di dare una legittimità sacra alla dinastia 1140-1260, Paris 1989 (trad. it. Le cattedrali gotiche 1140-1260, Milano 1991); J. Mesqui, Châteaux et enceintes de la France médiévale. De ...
Leggi Tutto
LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] corrispondenza del ricetto, una fondazione di Canonici che suo figlio, il vescovo Adalberone di Würzburg (1045-1090) trasformò , Romanische Wandmalerei, München 1968 (trad. it. Pittura murale romanica, Milano 1969, pp. 20, 33, 57, 93ss., 112, 114, 204 ...
Leggi Tutto
CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] , Architettura romanica (Storia universale dell'architettura, 5), Milano [1972]; U. Lobbedey, Neue Ausgrabungsergebnisse zur Baugeschichte der ai codici eseguiti nello scriptorium episcopale di Hildesheim per il vescovo Bernoardo (Bauer, 1977). Una ...
Leggi Tutto
KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] nel 1014 Enrico II donò un terreno, extra civitatem, al vescovo Berengario di Passau per la fondazione della parrocchiale (MGH. Dipl. reg. 1968 (trad. it. Pittura murale romanica, Milano 1969); H. Kühnel, Das Dominikanerkloster, Kirche-Kloster ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...