DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] ad Everardo de' Medici, ibid. 1782; Osservazioni sopra un bastone di castagno vegetato nei' bottini delle acque sotto le strade interne di Siena, in Giornale diMilano, 1781, pp. 143 ss.; Sul vulcano di Gaville e sull'origine del legno fossile che vi ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] sull'Aventino, di cui dal 1743 era titolare il cardinale Angelo Maria Quirini, vescovodi Brescia e stima della fabbrica delColl. Cesarini;F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano e G. Graglia, VI, Milano 1979, pp. 387, 577 n. 631 Roma antica ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] , Trento 1991, pp. 174-177; Id., in I Madruzzo e l'Europa, 1593-1658. I principi vescovidi Trento tra Papato e Impero, a cura di L. Dal Prà, Milano-Firenze 1993, pp. 371-377; E. Molteni, Note sull'architettura a Trento durante il XVI secolo, ibid ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] sul laterale a destra S. Pietro Pascal vescovodi Jaen trucidato dai barbari a Granata, sul gesuiti a Napoli, in Seicento napoletano: arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 324, 334; V. Rizzo, Scultori della seconda metà del ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] S.Lorenzo davanti a Valeriano eseguita per incarico del vescovodi Alba, Girolamo Vida (Alba, duomo).
Gli anni del navegar pittoresco, Venezia 1660, p. 267; C. Torre, Ilritratto diMilano, Milano 1674, pp. 68, 289; F. Baldinucci, Notizie dei prof. ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] , di "un vescovo cologato sopra un cassone": quasi certamente si tratta della tomba di Galeazzo Bottrigari, vescovodi Gaeta Frabetti, L'Ortolano, Milano 1966, pp. 28, 34): provenivano dalla chiesa bolognese di S. Giuseppe di Galliera, poi intitolata ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] anni dovette consolidare la facciata del palazzo del vescovodi Corfù, Cristoforo Marcello, accanto a S. Giacomo 470; C.L. Frommel - S. Ray - M. Tafuri, Raffaello architetto, Milano 1984, ad indicem; R. Pacciani, New information on Raphael and G. L. ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] la Disputa di Gesù tra i dottori (V, pp. 215-218), eseguita per un committente portoghese, il vescovodi Faro . 80-84; A. Ottani Cavina, Felice Giani 1758-1823 e la cultura di fine secolo, Milano 1999, pp. 35, 46, 52, 217; Ricerche in Umbria, III, ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Clemente XI vescovodi Imola, che il G. inviò alcune opere in quella città: la tavola con il Transito di s. Giuseppe .C. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura (1764), IV, Milano 1822, p. 403; L. Crespi, Vite ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] di società, di dividere in parti uguali i profitti di tutti i lavori futuri, compreso il monumento sepolcrale di Giuliano Cibo, vescovodi Agrigento (Genova, transetto nord della cattedrale di dell'arte ital., X, 3, Milano 1937, pp. 532-536, 620; ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...