GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] ). Poiché la figura del vescovo è stilisticamente vicina a quella del Cristo di Serre di Rapolano, si pone la Atti… Pistoia 1966, Roma 1972, pp. 24-30; Id., Gli scultori senesi, Milano 1980, pp. 21 s.; A. Bagnoli, G. d'A., Madonna con il Bambino ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] Ferrara, per il duomo di Ceneda, su commissione del vescovo Antonio Correr. In essa . La pala di S. Pietro a Fermo, in Quaderni di Emblema. Diari di lavoro, I (1971), pp. 36-41; G. Paccagnini, Pisanello e il ciclo cavalleresco di Mantova, Milano s. d. ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] dal vescovo D. Dominici (cfr. C. Pasero, in Storia di Brescia, II, p. 196n. 16. È errato il nome del vescovo D 3, pp. 255, 267 (Gian Francesco); A. Morassi, Antica oreficeria ital., Milano 1936, p. 39 (Gian Francesco); R. Putelli, Vita, storia ed arte ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] 120, 267; T. Locatelli Paolucci, Chiesa cattedrale di Assisi intitolata a S. Rufino vescovo e martire, in L'Apologetico, I (1864), storia e nell'arte, Città di Castello 1932, p. 287; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 5, Milano 1932, pp. 65 3 s ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] di logge.
I lavori di ricostruzione della chiesa, promossi dal vescovo Anselmo , Il duomo di Prato, Milano s.d. (ma 1957), pp. 23-33; I. Belli Barsali, Guida di Lucca, Lucca 1970, p. 145; C. Baracchini - A. Caleca, Il duomo di Lucca, Lucca 1973 ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] nel 1776 eseguì l'altare maggiore di S. Martino Vescovo a Gorno per la somma di 3015,10 lire; mentre la medaglia , Vite de' pittori, scultori e architetti bergamaschi (1796), a cura di F. Mazzini, Milano 1969, p. 331; B. Cassinelli - A. Maltempi - M. ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] della cattedrale di Penne, fu compiuta tra il 1654 e il 1655 per volere del vescovo Francesco Massucci Iacometti, in Le arti nelle Marche al tempo di Sisto V (catal., Ascoli Piceno), a cura di P. Dal Poggetto, Milano 1992, pp. 255-259; M. Giannatiempo ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] di Moriano Castello (Meloni Trkulja, 1971) e dai due pannelli di Bargecchia raffiguranti rispettivamente S. Maria Maddalena, un Santo vescovodi Parma. Catalogo delle opere dall'antico al Cinquecento, a cura di L. Fornari Schianchi, Milano 1997 ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] Bambino già a Milano (De Marchi, 1993, fig. 12a), l'Adorazione del Bambino con i ss. Francesco e Giovannino in collezione privata milanese (fig. 10), e la Madonna con Bambino, s. Nicola da Tolentino e un santo vescovo del Museo civico di Torino.
Il ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] e Crescenzio, e dal vescovo Gimignano. A destra, il committente dell'opera, Nello di Mino Tolomei, viene presentato (2001), 9, pp. 21-45; P. Leone de Castris, Simone Martini, Milano 2003, ad ind.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...