CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] di trasferire il monumento funebre del vescovo Benozzo Federighi di Luca Della Robbia dalla chiesa di , La guerra d'Italia 1859-1860..., Milano 1861, pp. 158-163; Catal. illustrativo delle opere di pittura... ammesse alla prima Esposizione ital. ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] di G. a Roma risalgono al pontificato di Niccolò V, come attesta la decorazione eseguita tra il 1448 e il 1453 da G. del Liber de contemplatione, donato dall'autore, il vescovo , I, Milano 1952, pp. 48, 61 s., 149, 161; Supplem., a cura di D. Bloch ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] pietra con un s. Giorgio e una lastra con lo stemma del vescovo da collocare agli angoli del campanile; nel 1499 risulta ancora al Navi, sotto la direzione di B. Panteo: Fainelli, 1910) e vennero sostituiti da Cristoforo da Milano e da G. Pasini. ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] con Cima è infine il caso offerto da una tavola di piccole dimensioni raffigurante S. Girolamo nel deserto (Milano, Pinacoteca di Brera), proveniente dalla sala del Tesoro del monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore a Venezia (Boschini, 1664), e ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] Di gusto più aulico sono quelli dei Vescovo Elodi e dei Vescovo Giustiniani (1770 c.; Verona, sacrestia di S. Luca) e quello di del collezionismo. La Gall. Bevilacqua, Milano 1970, pp. 173-78; R. Brenzoni, Diz. di artisti veneti, Firenze 1972, pp. ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] , nel 1645.
Nel 1644 lavorò per la cattedrale di Cefalù su richiesta del vescovo M.A. Gussio per la messa in opera della a cura di M.C. Di Natale, Milano 2001, pp. 536-539; G. Bongiovanni, L. Di Giovanni e un itinerario monumentale di Palermo del ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] ), per il marchese Francesco Monti nel 1716. Nel 1717 i padri domenicani di Ferrara gli commissionarono le quattro statue in marmo di Pio V, Vincenzo Ferreri, Antonino vescovo, Tommaso d'Aquino, da collocare nelle nicchie della facciata della nuova ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] realizzazione di alcune Scene della vita di s. Lorenzo Giustiniani, ordinate dal vescovo Marco Dipinti dei Musei civici di Padova del Seicento e Settecento (catal., Padova), a cura di D. Banzato - A. Mariuz - G. Pavanello, Milano 1997, pp. 232 ...
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CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] al quale il vescovo Ferdinando von Fürstenberg 1773, pp. 172 s.; S. Fraschetti, Il Bernini, Milano 1900, p. 389; V. Golzio, Documenti artist. , 141, 144, 145; Id., Le chiese di S. Maria di Montesanto e di S. Maria dei Miracoli a Piazza del Popolo in ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] a Paolo si conserva nella cattedrale di Ferentino, costruita ai tempi del vescovo Agostino (1106-11) per ospitare , 144 s.; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, III, L’arte romanica, Milano 1904, pp. 788 s.; G. Swarzenski, Angelus, in U. Thieme - F. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...