CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] nota è la difesa del giornale a favore del vescovodi Torino L. Franzoni in occasione della sua lunga decennio 1850-1859. Carteggio ined. Tenca-Camerini, a cura di I. De Luca, Milano-Napoli 1973, ad Indicem; U.Valente, Giornalismo torinese del 1858 ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] rebusque gestis, in cui compare come interlocutore Sigismondo Emust, vescovodi Pécs, un tempo allievo del C.; il dialogo ci e, infine, E. Garin nei suoi Prosatori latini del Quattrocento, Milano-Napoli 1952, pp. 381-420. Alcuni testi polimetri per la ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] e, due anni dopo, il 7 dicembre 1654, a vescovodi Brescia. In realtà Pietro accettò la nomina a malincuore, dei papi, Milano 1987, pp. 209-34; Id., 'Amor proprio' e 'amor di patria' in due epistolari seicenteschi: le lettere di Pietro Basadonna ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] nel 1701 ed espressamente dedicato a P. Vallaresso, vescovodi Concordia (Caffi, 1987, p. 265). Certa è introduttivo, in P. Pariati - A. Lotti, L'Umiltà coronata in Ester, Milano 2004, pp. IX-XXVII; F.-J. Fétis, Biographie univ. des musiciens, ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] vescovodi Porto, pur mantenendo il titolo di S.Martino ai Monti, nel 1461 ottenne da Pio II il titolo divescovodi . 45, passim; Archivio di Stato diMilano, Autografi ecclesiastici, cass. 27, fasc. 132; Archivio di Stato di Roma, Collegio dei Notai ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] Borromeo". Entrò in relazione anche col mons. A. Riboldi, vescovodi Pavia e futuro cardinale, che ne intuì subito le straordinarie in campo studentesco, alla quale fu di stimolo a Milano il fervore pastorale dell'episcopato di A. Ferrari. Così l'iter ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] ) nel duomo di S. Andrea. È possibile che molte di queste commissioni fossero dovute all'interessamento del vescovodi Concordia P. veneto, in La pittura nel Veneto. Il Seicento, a cura di M. Lucco, II, Milano 2001, pp. 573-616 (con bibl.); M. Lucco, ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] la sua appartenenza al monastero di S. Agata di Catania di cui era abate il vescovodi Catania Angerio, destinatario della e crociata nei secoli XI-XIII. Atti dell'Undecima Settimana di studio, Mendola … 1989, Milano 1992, pp. 145-165; B. Vetere, Il ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] di Tiziano, fino forse agli esordi lagunari di Savoldo.
Nel 1519, in seguito all'elezione a vicelegato pontificio di Bologna del vescovodi Venezia 1500-1540, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, I, Milano 1996, pp. 83, 128-130, nn. 305-307; C. ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] con l'ospitalità alla propria corte di B. Castelli e di G. B. Doni; al B. il vescovodi Spalato Marc'Antonio De Dominis 1-36; XCV,1 (1937), pp. 21-50; R. Quazza Preponderanze straniere, Milano 1938, pp. 154157, 200-202, 206, 207, 319, 475; R. Pintard ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...