AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovodiMilano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] in Occidente l'opposizione alla condanna dei "Tre Capitoli" era capeggiata dai metropoliti di Aquileia e diMilano. Nelle sue lettere Pelagio si lamenta più volte del vescovodiMilano, senza però fame il nome: il papa si duole non solo dello scisma ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] des Allymes, probabilmente per prendere contatti non appariscenti con esponenti della Lega cattolica. Ancora prima di ottenere il consenso del nuovo vescovodiMilano Gaspare Visconti (che venne concesso il 24 febbraio), il B. partì; il 25 febbraio ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] disegni vanno ricordati i "modelletti" per un Cristo risorto (Cantalupo, collezione Camuccini; Brera, 647); S. Ambrogio proclamato vescovodiMilano (Lisbona, 2146 e 2216); una Madonna con angelo custode (Lisbona, 2093; New York, collezione McBride e ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] contestava le origini dei frati agostiniani, negando loro il diritto di reclamare il vescovodi Ippona come il fondatore del loro Ordine. I frati ebbero l'appoggio del vescovodiMilano, il cardinal Stefano Nardini, e dei costruttori della cattedrale ...
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ARIPERTO I, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, ma di nazione bavarese e cattolico; figlio di Gundoaldo - il fratello di Teodelinda creato da Autari duca di Asti -, divenne re nel 653, [...] , privandoli dei loro capi: ancora nella prima metà dell'VIII secolo, infatti, il vescovodiMilano Natale scriveva un sermo contro gli ariani e ad ariani allude l'epigrafe di Filatteria, databile fra il 749 ed il 756.
Tuttavia i segni del progresso ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovodiMilano, nella sua qualità di "praefectus urbi" (ibid., IV, n. 2). L'immagine di G. a passeggio per le vie di Roma vestito di seta e adorno di gemme, tratteggiata da Gregorio di Tours, è certamente efficace ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] in Biblioth. Sanctorum, IV, Roma 1964, col. sai; E. Cattaneo, Cataloghi e biografie dei vescovidiMilano dalle origini al secolo XVI, in Arch. ambrosiano, XLIV, Milano 1982, pp. 39-43; F. Burgarella, Bisanzio in Sicilia e nell'Italia meridionale: i ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] , se è esatta l'identificazione, proposta dall'Ewald e dal Hartinann, di C. "diaconus vester" ricordato nella lettera inviata in questa data a Lorenzo II, vescovodiMilano, con C. "ecclesiae vestrae diaconus" chiamato con decisione unanime del clero ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] papa e non, più da coluì che, prima dell'invasione longobarda era stato, il loro metropolita, e cioè il vescovodiMilano.
L'episcopato di D. rappresentò anche il momento in cui il trionfo dell'ortodossia romana a Pavia si tradusse pienamente nell ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto diMilano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] Maggiore, dove diverse famiglie capitaneali detenevano beni loro attribuiti dal vescovodiMilano (Barni, p. 188).
La situazione della Chiesa milanese al momento della nomina di G. era estremamente complessa. In città si fronteggiavano il movimento ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...