BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] dei problemi d'ordine giuridico.
Si ebbe modo di constatarlo allorché il principe-vescovo P. V. Thun, succeduto al Sizzo P. Del Giudice, II, Milano 1923, pp. 302-305; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, II, Milano 1927, p. 781 n.; ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] vescovodi Fréjus (1300), cancelliere del regno di Sicilia (1308), vescovodi Avignone (1310); Clemente V l'aveva creato cardinale (1312) e vescovodi Porto (1313). Dopo tempestosa vacanza di l'assoluzione e il vicariato diMilano (1329-30); e il ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] il 31 gennaio 1533 veniva eretto il vescovatodi Goa, suffraganeo di Madera; Paolo IV, il 4 febbraio 1558 L'India anteriore, in La Terra di G. Marinelli, V, Milano 1895, pp. 982-1088; U. Toschi, Indie Orientali, Milano 1931; J. Sion, Asie des ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] coraggio. Groninga con soli 2000 uomini di guarnigione si difese con successo contro il vescovodi Münster che l'assediò con 20.000 Le fonti dell'arte pura, parte 1a: L'arte olandese, Milano 1922; E. Mottini, Pittori fiamminghi ed olandesi, ivi 1924; ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] Wirtschaft, Friburgo 1896; A. E. Post, Giurisprudenza etnologica, trad. it., Milano 1906; J. G. Frazer, Origine de la famille et du clan, trad o al vescovo del luogo di celebrazione, se anche essi non siano il parroco o il vescovodi alcuno degli ...
Leggi Tutto
MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
*
. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] di Salins nella Franca Contea, né la fondazione del vescovodi Londra Michele di Northburg, del 1361. Si tratta, in questi casi d'oltr'Alpe, di comuni banchi didi risparmio diMilano si attribuiva l'Italia settentrionale, e il Banco di Napoli ...
Leggi Tutto
VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] un vicario, ma era alle dirette dipendenze del governo diMilano, cioè del praefectus praetorio Italiae); il vicario d' nel campo del diritto ecclesiastico, v. missione; parroco; vescovo. Per il vicariato di Roma, v. roma; per il vicariato della Città ...
Leggi Tutto
SEMINARIO
Agostino Tesio
. Istituto ecclesiastico, dove gli aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria per il sacro ministero. Nei primi secoli della Chiesa non [...] istituzione di S. Fulgenzio in Cagliari, e quelle diMilano e di Nola, e i decreti del II concilio di Tours, e del II e IV di Toledo . Nell'impero dei Franchi per opera divescovi e principi, e specialmente di Carlo Magno, fu molto promossa la ...
Leggi Tutto
Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] vescovo o il suo delegato. Prima di procedere venivano emanati due editti: uno di fede, che imponeva a tutti di denunciare gli eretici e i loro complici; l’altro di tentativi dei sovrani spagnoli d’introdurla a Milano e a Napoli; in Sicilia fu ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tra i benedettini e fu poi vescovodi Novara. L'Odescalchi studiò presso il collegio gesuitico di Como, e lì fu chiamato a Cueva, accompagnato dalle lettere di presentazione di Diego Felipe de Guzmán, governatore diMilano. Il porporato ne apprezzò ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...