CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] . fu anche Zenone Castiglioni, allievo del Barzizza, poi vescovodi Bayeux. Nel 1434 il C. gli prestò alcuni manoscritti Regesti del Regio Archivio di Stato diMilano, II, 1, Gli atti cancellereschi viscontei, a cura di G. Vittani, Milano 1920, p. 127 ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] anche l'opinione di Bartolomeo Colleoni), il Consiglio accusava di collusione col duca diMilano "d. Christophorum , però senza tortura: per questa occorreva il permesso del vescovodi Castello, alla cui diocesi il C. apparteneva. Il prelato ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] di Olanzac (Hérault) nella diocesi di St.-Pons-de-Thomières. Sotto Benedetto XII fu collettore apostolico ad Aquileia, Grado, Milano sua morte fu salutata da Cola di Rienzo come atto della divina giustizia. B. era vescovodi Viterbo dal 6 febbr. 1344. ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] di patrocinare gli interessi di Perugia contro i ghibellini di Todi e di Spoleto. Nel 1312 fu nominato vescovodi che il papa ha pieno titolo ad intromettersi negli affari diMilano e nell'elezione dell'imperatore tedesco.
Anche il diritto civile ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] duca, il cardinale Ippolito (I) d'Este, fu nominato vescovodi Comacchio; in questa veste, presenziò al concilio Lateranense. Pur proseguì alla volta diMilano, con l'incarico di risolvere alcune questioni spirituali per conto di Ippolito (II): ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] di sottoporre ad imposizioni fiscali anche le proprietà immobiliari del clero. A causa della resistenza opposta dal vescovodiMilano fino all'anno 1216, a cura di C. Manaresi, Milano 1919, pp. 432, 483; ... nel sec. XIII (1217-1250), a cura di ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] C 145 inf. e D 93 sup. della Biblioteca Ambrosiana diMilano. Risale al 1450 il discorso rivolto a nome della città al doge Pasquale Malipiero (1457) e per la nomina di Jacopo Zeno a vescovodi Padova (1460). Si ricollegavano al mondo universitario il ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] Ebbe un numeroso seguito di discepoli, tra i quali vi furono il futuro vescovodi Imola Giacomo Passarella e di G. Roversi, Bologna 1974, p. 310; Il “Liber secretus iuris pontificii” dell’Università di Bologna (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] il 1130 e il 1131 Costantino di Cagliari, Gonario II di Torres e Comita di Gallura giurarono fedeltà all'arcivescovo di Pisa. Il conflitto poi si concluse quando nel 1133 Innocenzo II elevò il vescovodi Genova alla dignità di arcivescovo e divise le ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] della nobile famiglia cremonese, e di un contratto tra quest'ultimo e Cabrino Caleffi di Viadana, vescovodi Cremona. Da un altro documento del 1385 risulta la nomina a suoi procuratori di Ugolino Regazzola, cremonese, di cui aveva sposato la figlia ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...