Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] di lui lo danno già dal 1121 cardinale prete del titolo di S. Pastore (oggi scomparso).
Promosso nella seconda metà del 1126 cardinale vescovodi Sabina dal papa Onorio II, di storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 44 ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] Gregorio XI vescovodi Rapolla. Trasferito il 26 giugno 1383 da Urbano VI alla sede di Firenze, fu creato nel gennaio 1385cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso e si recò a Genova per ricevere il cappello. Dopo alcune resistenze, si ...
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ARIBERTO da Intimiano
B. Brenk
Nato all'incirca tra il 980 e il 985, A. discendeva da un'antica famiglia longobarda di proprietari terrieri di Antimiano (od. Intimiano di Brianza). La sua formazione [...] , e fu sepolto nel monastero di S. Dionisio, da lui fondato a Milano.A. è annoverato fra le grandi figure divescovi italiani del sec. 11°; quale committente di opere d'arte è paragonabile ai vescovi Varmondo d'Ivrea e Leone di Vercelli. Si devono a ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] sett.) venne nominato vescovodi Albenga, e attenuò ancor più l'intransigentismo di un tempo, non ,in Gazzetta di Genova,LXXXIV (1917); E. Santini, L'eloquenza italiana dal concilio di Trento ai nostri giorni. Gli oratori sacri,Milano 1923, pp ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] reazione di A. e l'intervento al suo fianco di Giovanni Garsia, vescovodi Alesia, e, forse, di Alfonso Borgia in versi, Firenze 1491, Milano s. d. Inediti: Commentarium in I sententiarum: è nel Vat. Lat.1088 e nel codice dì Napoli, Bibl. Naz. VII ...
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C. aerea Spazio aereo controllato dagli enti che regolano il traffico aereo e nel quale i voli debbono essere condotti secondo determinate procedure di sicurezza.
C. comunale Suddivisione del territorio [...] e Genova, municipalità a Venezia e Napoli, di zone di decentramento a Milano ecc.).
C. ecclesiastica Nella Chiesa cattolica, la la diocesi, a capo della quale è un vescovo residenziale. Nelle terre di missione, oltre alle diocesi vi sono i vicariati ...
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Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] attribuirono la fondazione della Chiesa di Costantinopoli, attraverso Stachys, che egli avrebbe ordinato vescovo. È con gli altri 10 a Costantinopoli nel 356 (se ne veneravano a Milano, Fondi e Nola al tempo di s. Ambrogio e s. Paolino; a Brescia, ...
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Scrittore ecclesiastico (m. prima del 397); dopo aver predicato e combattuto l'arianesimo in varî luoghi (tra cui Milano, sotto Aussenzio, e Roma) venne a Brescia, ne fu eletto vescovo e partecipò al concilio [...] di Aquileia (381). Scrisse, fra il 383 e il 391 (utilizzando, piuttosto che il Panarion di s. Epifanio, probabilmente il perduto Syntagma di Ippolito), un confuso e farraginoso Liber de haeresibus di qualche valore nell'ultima parte. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] a B. XIV (1° marzo 1755) dal vescovo giansenista di Soisson, Fitz-James (cfr. Appolis, pp. di C. Garibotto, Milano 1955.
Sugli orientamenti politici di B. XIV durante e dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] Este per Modena, i Visconti per Milano, in cambio del versamento di sussidi o del rifornimento di truppe. Le tracce dello scisma nel ". Il suo predecessore si era riservato la casa del vescovo; B. XII diede a quest'ultimo una nuova residenza ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...