La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] parte dei casi per la cronologia dei vescovidi Roma. Per altri riferimenti bibliografici su specifici aspetti cfr. Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità cristiane, a cura di A. Di Berardino, 3 voll., Genova-Milano 2006-2008.
3 Herm., vis. II 4 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] la restituzione delle rocche di Musso e di Lecco in cambio di un compenso di 35.000 scudi d'oro e di una Signoria, il Marchesato di Marignano (21 febbraio 1532): fu stipulato a Milano da Agostino Ferrero, vescovodi Vercelli, dal protonotario Marino ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dopo la clamorosa vicenda del processo al vescovodi Prato, querelato per aver definito «concubini , Contro i clericali. Dal divorzio al testamento biologico la grande sfida dei laici, Milano 2009, pp. 19-20.
85 Cfr. S. Michelotti, «Stato e Chiesa», ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] un modello da proporre ai vescovi per la cura delle anime nella loro diocesi. A comprendere l’interesse e l’importanza dell’istituto fu per primo Carlo Borromeo, che introdusse la Compagnia di s. Orsola a Milano operando alcuni importanti mutamenti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] fu subito chiamato da Leonzio, appena divenuto vescovodi Antiochia (344), a organizzare queste attività presso e Telos. L'antropologia di Origene e di Gregorio di Nissa. Analisi storico-religiosa, a cura di Ugo Bianchi, Milano, Vita e Pensiero, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] efficacemente espressa da monsignor Gazzola, vescovodi Cervia poi di Montefiascone, cardinale nel 1824, morto in quello del lavoro - in quello dei rapporti umani (cfr. Fiera diMilano) - e in quello delle relazioni ufficiali (diplom. e relig.) - ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] diocesi dove era già presente il vescovo eletto e consacrato dal vescovodi Alessandria (la maggioranza dei casi 59-68.
11 Edita in Storia della Chiesa di Alessandria, 2 voll., a cura di T. Orlandi, Milano-Varese 1968-1970; D.W. Johnson, Further ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Napoli, capitale del Regno delle Due Sicilie, e quello diMilano, fino a poco prima suddito dell’Impero asburgico, insieme al vescovodi Torino, capitale del nuovo Regno sabaudo, a quello di Firenze e a quello di Palermo. Con l’eccezione del Veneto e ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] elaborato assieme al vescovodi Ivrea nel 1853, doveva diffondere libri «di stile semplice» e di materia attinente « Artigianelli e dei Derelitti, che si appoggiavano agli Istituti Pavoniani diMilano, Pavia, Monza, Genova, Trento, che si unirono nel ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Ruini sull’informazione cattolica, coinvolgendo cattolici d’esperienza nel settore, come Emmanuele Milano e Pupi Avati. Ruini fu infatti l’artefice e l’ideatore di questa «tv dei vescovi» la cui gestione venne poi affidata a Dino Boffo, già direttore ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...