CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Aycelin, già arrivato all'Aquila, che fu nominato cardinale vescovodi Ostia. Già il 15 o il 16 agosto si lib. II, cap. 8, in F. Petrarca, Prose, a cura di G. Martellotti, Milano-Napoli 1955, p. 478; R. Brentano, "Consolatio defuncte caritatis": a ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] IX: a differenza di quanto era accaduto in marzo al vescovodi Elne, nel luglio 1396 il vescovodi Tarascona, Fernando Perez (Perugia capitolò solo il 25 ottobre su istruzione diMilano); sotto l'agguerrita sorveglianza del Cossa il governo papale ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] . X a successi assai modesti nel conflitto che oppose il vescovodi La Puebla, Juan de Palafox y Mendoza, ai francescani . Chiomenti-Vassali, Donna Olimpia o del nepotismo nel Seicento, Milano 1979; A. Guenzi, Processo popolare in piazza Maggiore: la ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] discorso in onore di Carlo, il cui testo a tutt'oggi non è stato localizzato. Rientrando in Italia passò da Milano e da Venezia di E. nominandolo vescovodi Viterbo e conferendogli in seguito il patriarcato di Costantinopoli.
Con la battaglia di ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] si diede da fare per raccogliere dalla viva voce di Metrofane, vescovodi Snúme, ch'era stato esiliato da Fozio a nella prima parte del tomo terzo dei Rerum Italic. Script. (Milano 1723), utilizzò il testo datone dal Bianchini nel 1718, è tuttora ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Effettivamente, poco prima di Pentecoste, si presentò in Inghilterra il cardinale-vescovodi Albano, Gualtiero, sec. XI, Milano 1949; R. Perino, La dottrina trinitaria di S. A. nel quadro del suo metodo teologico e del suo concetto di Dio, Roma ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , B. venne dal papa il 4 luglio 1427 nominato vescovodi Siena, ma rifiutò decisamente. Era allora ad Urbino, donde Bernardino da Siena, Le prediche volgari, a cura di P. Bargellini, Milano 1936; accanto vanno collocati i quaresimalì del 1424 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Waddington non mancò, tramite il vescovodi Orléans, monsignor Dupanloup, di sostenere la candidatura del Pecci. decreto del S. Uffizio fu molto vivace. Il quotidiano La Perseveranza diMilano del 29 marzo 1888, in un articolo dal titolo Rosmini e L ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] minori (1609-1610) da Alessandro Del Caccia, vescovodi quella città, il 16 marzo 16144 il Rospigliosi Review, XXII (1961), pp. 265-282; F. Abbiati, Storia della musica, II, Milano 1967, pp. 13 s., 16, 30, 193; Storia dell'opera, Torino 1977, II ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , Milano 1978, p. 34; T. Tasso, Rime d'amore, a cura di F. Gavazzeni - M. Leva - V. Martignone, Modena 1993, pp. XI-XV; A. Gallonio, Vita di s. Filippo Neri, Roma 1995, ad indicem; I. Donesmondi, Vita dell'ill. … Francesco Gonzaga vescovodi Mantova ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...