HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] Piccolomini papa Pio II, I commentari, a cura di L. Totaro, Milano 1984, ad ind.; J. Obersteiner, Ein 316-321, 350-360; J. Kögl, La sovranità dei vescovidi Trento e di Bressanone: diritti derivanti al clero diocesano dalla sua soppressione, Trento ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] con la scomunica dell'imperatore Enrico V da parte dell'arcivescovo diMilano; in essa G. dovette avere un ruolo di primo piano. Presumibilmente allora entrò in contatto con Guido di Coira, con cui stabilì rapporti che sono ricordati da papa Callisto ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] (1408-1555), in E. Cattaneo, Cataloghi e biografie dei vescovidiMilano dalle origini al secolo XVI, Milano 1982, pp. 77-136 (in partic. p. 129); A.M. Spelta, Historia delle vite di tutti i vescovidi Pavia, Pavia 1603, pp. 389 s.; F. Argelati ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] .; XI, ibid. 1877, pp. 37, 41, 101; L. Leonij, Cronaca dei vescovidi Todi, Todi 1889, pp. 144 ss.; R. Ancel, La sécretairie pontificale sous Paul , Per la storia religiosa dello Stato diMilano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor. ital ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] ., nominato da Sisto IV, il 23 maggio 1474, vescovodi Sabina, dopo la sua rinunzia al vescovatodi Spoleto in favore del nipote Costantino Eroli, fu più aspra contro il duca diMilano Galeazzo Maria Sforza, accusato di aver interessi personali nella ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Corbetta [1413] e diMilano [1414]: divenne protonotario apostolico e referendario (9 genn. 1422), cameriere del papa e preposto della chiesa di S. Sebastiano a Magdeburgo (24 luglio 1422). Nel 1424 fu nominato vescovodi Lisieux subentrando allo zio ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] il suo operato al giudizio del vescovodi Brescia e dell'abate di Cerreto. Paradossalmente, il canonista Storia del sommo pontefice Innocenzo III e de' suoi contemporanei, III, Milano 1840, p. 277; M.A. Bethmann-Hollweg, Der Civilprozess des ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] , quando si trovava al servizio del vescovodi Policastro N.F. Missanelli, simpatizzante della di storia valdese, 1956, n. 63, pp. 66 s.; S. Rossi, "… the only-knowing men of Europe"…, in Id., Ricerche sull'umanesimo e sul Rinascimento, Milano 1969 ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] di E. fu sepolto presso i frati minori di Apt, in Provenza, sulla sua tomba cominciarono a prodursi miracoli. Nel 1327 il vescovodi 1989, pp. 345-348; Id., I laici nel Medioevo. Pratiche e esperienze religiose, Milano 1989, pp. 91-102, 234-249. ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] scontro tra il duca di Savoia alleato della Francia e gli Spagnoli nel ducato diMilano; nell'Italia meridionale, amministrazione incaricò inizialmente il suo vicario generale Fabio Maranta, vescovodi Calvi.
Si trasferì a Napoli solo nel maggio del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...