GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] distinse particolarmente Niccolò Ormaneto, già vicario generale dell'arcivescovo diMilano C. Borromeo). I rappresentanti pontifici dovevano far osservare ai vescovi l'obbligo di residenza, sollecitandoli ad adempiere gli obblighi pastorali previsti ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] medicina. Dopo aver lavorato nelle infermerie dei collegi diMilano e Roma, nel 1605 il gesuita Augustinus Salumbrino si esempio, si lamentò con il governatore Nicholson e con il vescovo Compton a causa dei rapporti che Jones e Vernon intrattenevano ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto diMilano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , in questa occasione sarà l’unico a non firmare la lettera pastorale collettiva dei vescovi lombardi del 191258, Il XVI centenario dell’editto diMilano e la libertà della religione nelle scuole, per le sue posizioni notoriamente controcorrente in ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] precauzioni, un nuovo scisma si sviluppa nelle regioni diMilano e soprattutto di Aquileia: esso non sarà arginato con decisione che il sacerdozio; completa così il ruolo di «il vescovodi quelli di fuori» di cui seppe donare un’immagine luminosa ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] . LII, mentre le pp. 91 s. riguardano il nipote vescovodi Belluno, e X, ibid. 1978, p. LXXV); T. Coryat, Crudezze ... 1608, a cura di F. Marenco-A. Meo, Milano 1975, p. 194; A. Tassoni, Lettere, a cura di P. Puliatti, Roma-Bari 1978, I, pp. 417, 429 ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] italiana al Patto Atlantico, in L’Italia e la politica di potenza in Europa, a cura di E. Di Nolfo, R.H. Rainero, B. Vigezzi, Milano 1990, pp. 391-419; M. Velati, I “consilia et vota” dei vescovi italiani, in À la veille du Concile Vatican II. Vota ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] pagana» di Costantino100. Con la conferma dell’editto di Galerio (quindi con il cosiddetto editto diMilano), , pp. 1417-1418.
39 Ivi, p. 1418: «I vescovi da milleottocento pulpiti inculcavano il dovere dell’obbedienza passiva al legittimo ortodosso ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto diMilano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] proposti dagli studiosi; cfr. P.O. Cuneo, La legislazione di Costantino II, Costanzo II e Costante (337-361), Milano 1997, pp. 152 e 308.
13 G. Bonamente, Prefetti del Pretorio, vescovi e governatori all’opera nell’applicare la legislazione anti ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] vescovodi Ippona fornisce una trasposizione in ambito cristiano. Vi si ritrovano la concezione del curriculum di studi Vite dei filosofi e dei sofisti, a cura di M. Civiletti, Milano 2007, e gli importanti studi di R. Goulet, Études sur les Vies des ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] notizia relativa all’erezione di una cattedrale nell’anno 312, per opera di un vescovodi nome Qona, di lì a poco cfr. Efrem il Siro, Inni sul Paradiso, a cura di I. De Francesco, Milano 2006. Sui legami tra questi inni e le tradizioni ebraiche ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...