GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] durò diciassette settimane, è documentato dalla relazione del vescovodi Senigallia Pierre Ameilh de Brenac. La partenza da papa e due non francesi, Simone da Borsano, arcivescovo diMilano che era stato referendario, e Pedro de Luna (futuro ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Gerona (1457-58),di Valencia (1458-92), di Cartagena (1482-92) e la commenda di quelli di Maiorca (1489-92) e di Agria (1491-92); fu cardinale vescovodi ital., Il Papa Borgia, a cura di A. Cutolo, [Milano] 1953; E. Olmos y Canalda, Reivindicación ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] nei cui confronti il C. fu convinto dall'intervento del vescovo, il card. Buonvisi, ad alleggerire un po' le , Condottieri,capitani,tribuni, I, Milano 1936, p. 143; C. Morandi, Lo Stato diMilano e la politica di Vittorio Amedeo II..., in Annuario del ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] diMilano per facilitare un accordo tra quest'ultimo ed Ottone Terzi, signore di Parma e Reggio. Di lì a poco, tuttavia, la morte di "aderenti", ossia confederati, con Venezia, tra i quali il vescovodi Trento. Tre giorni dopo, il 9 giugno 1413, il F ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] i nuovi rapporti che si fondavano. Il 7 ag. 952 ad Augusta, nel corso di una dieta cui furono chiamati a partecipare anche Manasse diMilano ed i vescovidi Como, Pavia, Tortona, Modena, Reggio, Parma e Piacenza, cioè i più sicuri sostenitori ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] nell'atto per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovodi Nepi (la donazione, del 14 genn. 945, comprendeva beni 1947, pp. 378-388; Id., La Santa Romana Repubblica, 2 ed., Milano-Napoli 1954, pp. 225-240; Id., La crisi dell'autorità e lo ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] de Cardona e il vescovodi Gurk nonché rappresentante imperiale Matteo Lang nell'amore per "la Brognina", Eleonora, la più avvenente delle sue damigelle, le cui arti di seduzione contribuirono alla restituzione diMilano a Massimiliano Sforza. Ospite ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , e fu messo a capo di tre navi finanziate grazie all'aiuto del vescovodi Palencia.
Salpato da Cadice il , XXIX, XXXII-XXXVIII; C.De Lollis, Cristoforo Colombo nella leggenda e nella storia, Milano 1892, pp. 8, 85 s., 116, 240-243, 246, 255 s., 274 ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] interessante, nella sua immediatezza, sia della vita personale che politica di questa coppia ormai avviata a un precoce tramonto.
Nel 1745 L. G. de Vauréal, vescovodi Rennes, il mondanissimo e galante nuovo ambasciatore francese a Madrid, tracciava ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] fu quell'Agrippino che fu consacrato vescovodi Como, diocesi suffraganea dell'arcivescovo diMilanodi stretta osservanza cattolica profugo a Genova, dal patriarca scismatico di Aquileia. Negli ultimi anni di regno A., se aveva ormai rinunciato ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...