PROSPERI, Adriano
Silvia Moretti
Storico, nato a Cerreto Guidi (Firenze) il 21 agosto 1939. Professore ordinario dal 1976, dal 1984 insegna storia moderna presso l'Università diPisa. È socio corrispondente [...] Tra evangelismo e controriforma. Gian Matteo Giberti, 1495-1543 (1969), venivano ripercorse attraverso la figura del vescovodi Verona le discussioni teologiche dell'Italia religiosa del Cinquecento.
Nella prima metà degli anni Ottanta, nel saggio ...
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ROSELLE (Rusellae)
Luisa BANTI
Giovanni Battista PICOTTI
Città etrusca che si ergeva su un colle a N. di Grosseto. La località fu abitata dal sec. VIII-VII a. C., come mostrano le tombe villanoviane [...] però il capitolo dei canonici e il palazzo del vescovo; e, ancora nel 1287, gli uomini di Roselle conchiudevano il patto di sudditanza a Siena nelle cose di guerra. Vi esercitò giurisdizione il vescovodi Grosseto, che nel 1626 cedette al granduca ...
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CATERINA de' Ricci, santa (IX, p. 449).
Le lettere di lei sono dirette alle persone più diverse: ai genitori, ai fratelli, a parenti, a superiori dell'ordine e a umili religiosi, al vescovodi Pistoia, [...] parte fino allora inedite, altre note solo in un testo monco e contraffatto. Altre Lettere inedite (29, più il testo genuino di altre 4) furono pubblicate dal p. Sisto da Pisa (Firenze 1912); e altre 3 da G. Bertini (v. bibl.).
Fonti agiografiche ...
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RICCI
Antonio Panella
. Già signori di Canapaia, alla fine del sec. XIII erano certamente emigrati a Firenze, trovandosi consigliere del comune nel 1197 un Riccio di Ranieri "de Riccio" che appare anche [...] 1362 egli era stato creato senatore di Roma.
Alla famiglia Ricci di Firenze appartennero due arcivescovi diPisa: Piero di Guicciozzo (1411-17), che era stato precedentemente vescovodi Arezzo; e Giuliano di Giovacchino (1418-1461), poi governatore ...
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Nacque nel territorio di Beauvais e si fece monaco cluniacense. Fu sotto-priore di Cluny, poi nel 1130-31 abate di Vézelay; nel 1135 assistette al concilio diPisa tenuto da Innocenzo II contro l'antipapa [...] 1139 fu tenuto un concilio; Raul non si presentò, fu deposto e imprigionato; e con lui Serlo, vescovodi Apamea. Il martedì di Pasqua 1140 Alberico presiedeva a Gerusalemme ad un concilio, cui parteciparono il patriarca e il catholicos d'Armenia ...
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Louis Aleman nacque nel 1390 ad Arbent (Ain), studiò in Avignone sotto la protezione dello zio, il camerlengo de Conzié, poi patriarca di Antiochia. Con lui si recò nel 1409 al concilio diPisa. Ottenne [...] IV da parte del concilio e la elezione di Amedeo VIII di Savoia antipapa col nome di Felice V, che l'Alamanno consacrò vescovo e incoronò. Composto lo scisma con la rinuncia di Felice V, il cardinale, scomunicato già da Eugenio IV, fu reintegrato ...
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Medico ed erudito, nato a Lucca il 4 ottobre 1603, morto ivi il 25 gennaio 1673. Si laureò in filosofia e medicina nel 1629 allo Studio diPisa, ove conobbe il Galilei. Ammesso nel Collegio dei medici [...] pietatis origines, ecc. (edite dal figlio, Lucca 1701); la Vita... di S. Silao, vescovo irlandese (Lucca 1662) e altre, rimaste inedite. Fu raccoglitore di codici e di anticaglie, adunate in un museo andato disperso. Il fondo delle pergamene raccolte ...
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MORANDINI, Giovanni
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Pereta, in provincia di Grosseto, il 6 gennaio 1816, morto a Firenze il 14 settembre 1888. Tre anni dopo essersi laureato ingegnere all'università [...] diPisa (1843), intraprese un lungo viaggio in Francia e in Germania. Tornato nel 1846 in Italia, e passato per Venezia, andò liberato per gli uffici dello zio, G. M. Traversi, vescovodi Massa Marittima. Nel 1848 il M. combatté come semplice ...
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Di nobile famiglia corsa, nato a Vescovato. Di lui non si conoscono né anno di nascita, né molti particolari biografici: si sa che si mescolò, parteggiando per i Genovesi, alle fiere lotte provocate dall'insurrezione [...] il proprio paese e lo difende anche dalle accuse formulate da monsignor Agostino Giustiniani, vescovodi Nebbio, nel dialogo Corsica compreso poi nell'Italia di Leandro Alberti. Se ne servì e quasi la riprodusse Anton Pietro Filippini, che la ...
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UGO di Grenoble, santo
Pio PASCHINI
Nacque a Châteauneuf nel Delfinato (diocesi di Valenza) verso il 1053, divenne canonico di Valenza e accompagnò U., vescovodi Die poi arcivescovo di Lione, quando [...] . Nel 1080 U. fu nominato vescovodi Grenoble, ma dopo due anni divescovato si ritirò nel monastero della Chaise-Dieu in diocesi di Clermont e vi professò per un anno la regola benedettina; poi per volere di Gregorio VII riprese il governo della ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...