MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] l'anno prima anche di due imprese ai danni diPisa e Sarzana. Fallita la prima, una congiura per destituire Fazio Della Gherardesca (non è chiaro quanta parte ebbe in questa vicenda), il M., di concerto con il cugino Bernabò, vescovodi Luni, aveva ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] il fratello Mario sottoscrisse una lettera a Francesco Soderini, vescovodi Volterra (Barb. lat., 2517, c. 36), , pp. 123-126; A. Marrucci, M., R., in Diz. di Volterra, III, Pisa 1997, pp. 1104-1107; L. Perini, All'origine dell'Accademia dei ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] collettanea di Rime per il sospiratissimo ristabilimento in salute del vescovodi Modena di Gessner, l’elegismo di Gray e Legouvé, il descrittivismo lirico di Thomson e Delille.
Una prima raccolta delle rime varie apparve a Pisa nel 1798 (Poesie di ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] far occupare di sorpresa, in caso di morte del duca, Ferrara da Alessandro Fregoso, vescovodi Ventimiglia, Pisa 1819, libri III-X; L. A. Muratori, Delle Antichità Estensi ed Italiane, II, Modena 1740, pp. 233-363; A. Frizzi, Memorie per la storia di ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] diPisa, ed alle dipendenze di Piero de' Medici si trovava nel 1494 allorché, nell'imminenza della spedizione di Carlo VIII e poi nel corso di B., d'accordo con il governatore pontificio di Bologna, il vescovo Bernardo Rossi, con Annibale Rangoni, con ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] sferrò l'attacco ai beni del vescovodi Luni, mentre al Nord diventò capitano generale di guerra per Matteo Visconti nella lotta interpretato come un comune fronte contro l'espansionismo diPisa, ai danni di Lucca, poco dopo la morte dell'imperatore ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] (anche se nel 1632 fu uno dei suoi più decisi accusatori), con l'ospitalità alla propria corte di B. Castelli e di G. B. Doni; al B. il vescovodi Spalato Marc'Antonio De Dominis nel 1624 dedicò il suo scritto sulle maree Euripus seu de flucsu et ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] cittadina. Secondo la volontà paterna il G. si dedicò, a Pisa e a Bologna, agli studi giuridici, conclusi dopo sette anni anche il nipote del G., Giovanni, che nel 1534 divenne vescovodi Fossombrone e nel 1535-37 fu nunzio presso l'imperatore. Dopo ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] dei duomo a Fiesole, e a Pisa quello di S. Francesco (1900 circa: vedi A. Bellini-Pietri, Guida diPisa, Pisa 1913, p. 217); quivi fu vescovo A. d'Orso di Tino di Camaino. la pulitura e il rinvenimento di affreschi e la stesura di un progetto di ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] dal sacco dell’anno precedente, venne designato vescovodi Faenza, diocesi che governò tramite vicari scelti W. Barth, Carpi una sede principesca del Rinascimento, a cura di L. Giordano, Pisa 1999, pp. 459-483; H. Wrede, Ein imaginierter Besuch im ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...