PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] 1476 e i primi mesi del 1477 Baccio fu attivo nel Palazzo arcivescovile diPisa per opere lignee non meglio precisate (Fanucci Lovitch, 1991, p. 42 lavorò certamente a Ostia, – mentre era vescovo Giuliano della Rovere – alla realizzazione della rocca ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] la corte di Spagna.
Come cadetto, il C. fu incerto sulla carriera da abbracciare: studiò all'università diPisa e sembra nuovi, fra cui il giovane vescovodi Luçon, il futuro cardinale Richelieu, che divenne segretario di Stato nel novembre.
Per ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] a proposito del concilio scismatico diPisa, sul quale si era accesa una battaglia di scritture giuridiche tra i sostenitori F. Pincio il De regulis iuris di Dino da Mugello, con una dedica al vescovodi Pola Altobello Averoldi. Sempre all'Averoldi ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] probabilmente maturata già da tempo, di trasferirsi a Pisa. Prima di allontanarsi da Roma, egli prese diversi e del card. Pandolfo glossato da Pietro Bohier O.S.B. vescovodi Orvieto…, a cura di U. Prerovský, II, in Studia Gratiana, XXII, Romae 1978, ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] inizialmente con una dedica, a firma di Stopani, al vescovodi Basilea Jakob Christoph Blarer von Wartensee, Bartolucci, P. P., in Dizionario storico dell’Inqui-sizione, a cura di A. Prosperi, Pisa 2010, p. 1195; L. Biasiori, The dark side of satire. ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] terre il 1° sett. 1155 quando ricevette dal vescovodi Vercelli l'investitura di Trino; in esse si fermò sino all'anno visconti nel Regno italico… (secc. IX-XII). Atti del Primo Convegno diPisa…1983, Roma 1988, pp. 47 s., 51-58; G. Tabacco, ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] male che coglie Napoli e altre note di onomastica letteraria, Pisa 2003 [ma 2005], pp. 37- di Felice Menghini, Atti del convegno… 2007, a cura di A. Paganini, Poschiavo 2009, pp. 135-143; A. Mirabile, Ricordi figurativi ne «La stanza del Vescovo» di ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] l'anno prima anche di due imprese ai danni diPisa e Sarzana. Fallita la prima, una congiura per destituire Fazio Della Gherardesca (non è chiaro quanta parte ebbe in questa vicenda), il M., di concerto con il cugino Bernabò, vescovodi Luni, aveva ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] il fratello Mario sottoscrisse una lettera a Francesco Soderini, vescovodi Volterra (Barb. lat., 2517, c. 36), , pp. 123-126; A. Marrucci, M., R., in Diz. di Volterra, III, Pisa 1997, pp. 1104-1107; L. Perini, All'origine dell'Accademia dei ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] collettanea di Rime per il sospiratissimo ristabilimento in salute del vescovodi Modena di Gessner, l’elegismo di Gray e Legouvé, il descrittivismo lirico di Thomson e Delille.
Una prima raccolta delle rime varie apparve a Pisa nel 1798 (Poesie di ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...