BERNARDO da Cremona
Ugo Gualazzini
L'esistenza d'un glossatore di questo nome venne individuata dal Fitting sulla base di una glossa letta in un codice manoscritto dell'Infortiatum nella biblioteca [...] è giudice nel tribunale di curia del vescovodi Cremona unitamente al socius Bertramo Cane. Nel periodo intercotrente tra il 1170 e il 1176, in cui mancano documenti cremonesi attestanti la sua attività, egli fu probabilmente giudice in Pisa. Dopo il ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] marinare, specialmente Venezia e Pisa.
La giurisdizione dell'imperatore, esercitata di solito per delegazione dal tribunali dei conti e marchesi, nonché quelli dei vescovi nella loro qualità di beneficiarî dell'imperatore.
Anche il tribunale del papa ...
Leggi Tutto
SODERINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Una leggenda la fa discendere dai Gangalandi, e un Uberto Soderini è nominato in un documento del 1130; ma il capostipite appare Soderino di Bonsignore, [...] di Lorenzo nacquero Francesco, Lorenzo, Paolantonio, Piero (v.) e Giovanvettorio. Francesco (1453-1524) vescovo e cardinale, nemico di Leone del governo popolare, fu dei Dieci di libertà e pace, e morì al campo contro Pisa; il suo ramo si estinse a ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] classica e insieme sembrava dissolvere una distinzione gerarchica tra vescovo e pontefice – veniva così condotto verso un , II, a cura di A. Prosperi, V. Lavenia, J. Tedeschi, Pisa 2010; un quadro generale della fortuna di Machiavelli in G. Procacci ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] 16-18; 5, 8) ed è stata considerata di tale importanza da essere inclusa nel Decalogo. Il comandamento su colonne - per es. nella Bibbia del vescovo Bedell (Cambridge, Emmanuel College, I, I, località diverse quali Perugia e Pisa. Nel corso del sec. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] del papa con Cristo, e quindi con la Chiesa, hanno contribuito anche canonisti del livello di Uguccio da Pisa. Secondo un’antichissima tradizione, i vescovi dovevano recarsi a Roma per effettuare una visita sulla tomba (ad limina) degli apostoli ...
Leggi Tutto
Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] , esenta Matteo da Pisa, che da sette anni era stato professore di diritto civile. Anche gli statuti di Padova del 1261 contengono concesso a ogni studente convenuto in giudizio di optare, a sua scelta, per il vescovo del luogo o per il proprio ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] a svolgersi in gran parte a Pavia poiché il vescovo rivestiva ancora la carica di cancelliere dello Studio. Il C. si trova a secondo le occasioni, dagli statuti di Alessandria, Pavia, Casale (Barni, pp. 173-77), Pisa (in Baldo, Consilia, III. ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] di studio di cui gode il collegio dei gesuiti ad altri collegi ed alle scuole civiche, dal momento che esso concorre, insieme al Tesoro, al loro finanziamento; il 27, rintuzzando le pretese del vescovo La concessione dello Statuto, Pisa 1885, p. XIII; ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Il 25 novembre dello stesso anno gli conferì il vescovatodi Teano nel Regno di Napoli - che conservò per tutta la vita -, . XXVI; S. Ciampi, Mem. di N. F. istitutore del liceo e del collegio Forteguerri di Pistoia…, Pisa 1813; G. Grossi, Cenni stor. ...
Leggi Tutto
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...