BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] tipi del Dupuis nel 1549 e dedicata al vescovo designato di Treviso Giorgio Comaro.
Giudicata degna della, radicalismo spiritualistico nel XVI secolo, in Ann. della Scuola normale superiore diPisa. Lettere,storia e filosofia, s. 2, s. 2, XXXVII ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] Durante il viaggio a Pisa il C. fu aggredito da Pepo di Campiglia, un nobile- della Tuscia, alleato di Firenze. Per iniziativa 73 s.;P. Compagnoni, Mem. istoricocritiche della Chiesa e de' vescovidi Osimo, II Roma 1782, pp. 269-275; H. Ponzetti, ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] l'applicazione dei decreti tridentini nel granducato: Alfonso Binarini, vescovodi Camerino, per Firenze, Giovanni Battista Castelli, vescovodi Rimini, per Pisa e Francesco Bossi, vescovodi Perugia, per Siena. La perfetta intesa che aveva ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] è passato alla posterità come cardinale "di Saluzzo". A uso del suo allievo, eletto vescovodi Valence e Die nel novembre 1383 e anno seguente, il concilio. A Pisa il F. testimoniò davanti alla commissione incaricata di istruire un processo contro i ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] dal 1367 (è detto inquisitor nella lista di candidati a vescovodi Venezia, stilata il 3 marzo 1367 dal delle tre orationes del manoscritto 537 della Biblioteca universitaria diPisa (cfr. A. Sorbelli, Inventari dei manoscritti delle biblioteche ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] anni al centro di una fitta rete di scambi letterari che facevano capo in Firenze, in Milano, in Pisa, in Roma il C. entrò per questioni giurisdizionali in aspro contrasto con il vescovodi quella città cardinale G. F. Negroni, e, trasferito nel 1694 ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] . Il Federici lasciò la nunziatura nel 1577, eletto vescovodi Lodi, su domanda dei Borromeo, e in riconoscimento 68 ss.; F. Savio, Le famiglie Della Rovere e Tana parenti di s. Luigi Gonzaga..., Pisa 1890, p. 86; A. Pascal, La società e la Chiesain ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] risposta da parte del cardinale Lorenzo Brancati di Lauria e un salvacondotto. Assolto dal vescovodi Münster il 13 dic. 1688, è a Roma il 13 marzo dell'anno successivo.
Riammesso nell'Ordine, predicò a Pìsa e, nel 1690, la quaresima a Firenze ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] in compagnia del conte di Barcellona Raimondo Berengario III con il quale si incontrò a Pisa (proprio allora il Paris-Toulouse 1887, pp. 198 s. n. 283 (lettera di B. a Amelio vescovodi Tolosa); P. Kehr, Papsturkunden in Spanien, I, Katalonien, Berlin ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] ) e soprattutto del cardinale Jacopo Ammannati Piccolomini, vescovodi Pavia, al quale indirizzò nel 1469 il Martyrium A. Perosa, Miscell. umanistica, in Annali della Scuola normale sup. diPisa, VII (1938), pp. 76 ss.; R. Blum, La Biblioteca ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...