PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] di curare l’assegnazione al vescovodi Périgueux delle rendite triennali di tutti i benefici vacanti ubicati in quella diocesi, per consentire al presule di in Fedeltà ghibellina, affari guelfi, a cura di G. Piccinni, II, Pisa 2008, pp. 396 s.; E. ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] Girolamo Riario, si concretizzò nella nomina cardinalizia del vescovodi Novara, Giovanni Arcimboldi, il 10 maggio 1473 nella Curia romana, in Roma capitale (1447-1527), a cura di S. Gensini, Pisa-San Miniato 1994, p. 46; M. Ansani, "Curiales" ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] Michele della Chiusa, vacante per la promozione di Guillaume a vescovodi Losanna. Infine, egli avrebbe convinto Amedeo VIII ad abbandonare la causa di Benedetto XIII e ad aderire al concilio diPisa. Non si può stabilire chi dei due abbia preceduto ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] vescovodi Lucca da Bonifacio VIII. L'arcidiacono e il capitolo di quella cattedrale avevano eletto vescovo uno di rapporti tra Castruccio Castracani e la Chiesa di Lucca, in Annuario della Biblioteca civica di Massa 1980, Pisa 1981, pp. 91 ss.; C. ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovodi Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] patria, n.s., III (1932), pp. 113-127; P. Ferrini, I vescovi Pannocchieschi di Volterra (1150-1239), tesi di laurea, Università diPisa, a.a. 1953-54, pp. 19-51; M. Cavallini, Il vescovo G. (1150-1170), in Rassegna volterrana, XXI-XXIII (1955), pp. 7 ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] progetto di un regno di Adria da formare con territori dello Stato della Chiesa. Egli era allora già cardinale vescovodi Albano e al confidente di questo Bonifacio Ferrer, suo amico, non portò ad alcuna intesa. Anzi al concilio diPisa i due papi ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] commenda al vescovodi Ferentino. Non si sa però se mantenne il suo canonicato presso la basilica lateranense.
Nel capodanno 1409-1410 le truppe di Baldassarre Cossa, legato a Bologna, e di Luigi II d'Angiò, investito durante il concilio diPisa da ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] ) si dimise, su richiesta del duca di Savoia, per lasciare il posto al vescovodi Losanna, Aymon de Montfaucon. Ottenne in seguito anche l'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea di Rivalta (24 febbr. 1500) e quella di S. Michele a Pisa (10 nov. 1500).
Nella ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] vescovodi Cremona. Sua moglie Ita, figlia di Bernardo conte di Sospiro, era di stirpe carolingia, in quanto discendente di Bernardo, nipote di XI e XII: "de Casalbuttano", "de Dovaria", "de Riboldis", tesi di laurea, Univ. diPisa, a.a. 1979-80. ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] a Roma. Conseguito il titolo di dottore in diritto civile e canonico presso lo Studio diPisa, nel 1607, alla morte fu nominato vescovodi Ferrara, con la riserva di una pensione in favore di Antonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...