GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] avvenuto all'inizio del sec. 9° grazie all'eremita Pelagio e a Teodomiro vescovodi Iria, i quali, perlustrando un'area detta Campus Stellae, avrebbero rinvenuto il sarcofago di Giacomo. Sopra la tomba del santo il re delle Asturie Alfonso II il ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] dell'Ordine a Siena; quella del santo protettore della città diPisa, Ranieri, all'interno del duomo (probabilmente realizzata nel 1306 da Tino di Camaino e posta sopra l'altare); quella di s. Margherita da Cortona (m. 1297) all'interno del santuario ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] di monsignor Francesco Piccolomini vescovodi Pienza, una Crocifissione per la chiesa didi Pavia, in Arte e storia, XXIII (1904), pp. 88-90; Mostra dell'antica arte senese (catal.), Siena 1904, pp. 280 s., 291, 296, 355; F. Lupi, L'arte senese a Pisa ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] 'è ma Francesco Accolti sì, Guglielmino Ubertini vescovo no ma Ottaviano Ubaldini cardinale sì, Domenico degli Uffizi e la storiografia artistica, in Annali della Scuola normale sup. diPisa, XII(1982), 4, pp. 1415, 1419, 1424, 1479; Collezioni ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...]
Nel 1604 Palma ritornò in Toscana col suo maestro al seguito di Antonio Grimani, vescovodi Torcello divenuto nunzio apostolico a Firenze. Con la morte di Aspetti, avvenuta a Pisa nel 1606 (1607, stile pisano), Felice assunse gli incarichi lasciati ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] dal titolo Pitture a fresco del Campo Santo diPisa…, si compone di quaranta tavole, che traducono in termini ormai per Giovanni Paolo); C. D'Afflitto, Iconografia ricciana. Ritratti del vescovo e immagini della sua vita, in Scipione de' Ricci e la ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] e della Madonna del polittico del Carmine diPisa (Londra, National Gallery), che detta al pittore la fonte di luce naturale in presenza del fondo d data 1442, ora scomparsa), l'Elemosina del vescovo e accrescimento dell'ospedale (1443), il Banchetto ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] vescovo e umanista G. Vida le ante dell'organo del duomo di Alba (su disegno di Giulio Campi, 1541). Del 1542 sono la paia dell'Assunta di il Bertoia e i Campi, in Annali della Scuola normale super. diPisa, XII (1971), pp. 420 s.; B. B. Fredericksen- ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] la sua eccezionalità la grandiosa cosmografia teologica nel Camposanto diPisa, affrescata da Piero di Puccio tra il 1389 e il 1391, dove dalle comunità che avevano adottato la Regola del vescovodi Ippona. È generale infatti la tendenza a mescolare ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] lavorò alla decorazione interna della cattedrale di Chiavari su commissione del vescovo Fortunato Vinelli. Nel 1910 fu putti e ostensorio centrale per l’altare maggiore del Duomo diPisa, inaugurati nel 1928, furono commissionati dal cardinale Maffi ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...