PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] stato designato nunzio a Colonia da Pio VI. Consacrato vescovodi Damiata in partibus, ricevette la nomina il 24 aprile editto Pacca, in Municipalia. Storia della tutela, a cura di D. La Monica - F. Nanni, Pisa 2010, pp. 207-215; R. Regoli, Ercole ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] vescovodi Fano all'inizio del 1530. Comunque la parentesi bolognese gli consentì di seguire un ciclo di lezioni di Romolo nel governo della diocesi diPisa, che doveva essergli assegnata.
L'atteggiamento tenuto dal B. di fronte a questo invito ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] dei dissidenti (la prima notizia in proposito è del 30 ag. 1408, Pisa) e di conseguenza Gregorio XII lo privò del vescovato. La decisione del pontefice romano fu dichiarata nulla dal concilio diPisa, al quale il C. aderì tra i primi, sin dal 24 ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] o presuli come i vescovidi Trento e di Bressanone o il patriarca di Aquileia, che trasformarono le di farlo. Le famiglie di questa zona, però, attive in aree sì marginali, ma di proiezione di grandi comuni come Genova, Piacenza, Parma, Bologna, Pisa ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] magister. Dal 19 giugno 1479 entrò nella familia di Michele da Viterbo, vescovodi Castro, ma già il 14 settembre il generale formazione di biblioteche conventuali: nel 1496, alla morte di Basilio di Gabriele, del convento diPisa, professore ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] notai. L'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, infatti, con un diploma datato da Pisa il 19 maggio 1355, concesse 1349, di G. Belforti, Serie dei vescovidi Perugia dall'anno di Cristo CLXXI a tutto l'anno 1785, con correzioni e note autografe di A. ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] ., 76, c. 172v; Intr. et exitus, 438, cc. 23v, 119r; 441, cc. 94r, 114v. Per la nomina a vescovodi Terni: F. Angeloni, Storia di Terni, Pisa 1878, pp. 222 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica medii aevi..., II, Monasterii 1914, p. 168. La data esatta ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] con l'imprigionamento del vescovo lunense nel corso dell'assalto all'isola del Giglio, la vertenza conobbe una conclusione giuridica nel 1258. Sempre negli ultimi decenni del sec. XII i monaci pulsanesi diPisa avevano concretizzato i loro rapporti ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] decisivo contributo all'opera del C. venne dal vescovodi Lubiana, Giovanni Tautcher, presidente del governo a da lui indirizzata da Bertinoro a Gerolamo Mercuriali di Forlì, professore di medicina nello Studio diPisa, il 15 dic. 1594, lettera che ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] Il 28 maggio successivo scrisse al vescovodi Ratisbona, Enrico di Roteneck, per ringraziarlo della benevolenza Ordine possedeva nella zona diPisa per finanziare, col ricavato, la costruzione del convento agostiniano in Pisa. Questa vendita - ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...