Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] di Roma e il suo Ducato, l'Esarcato diRavenna, il territorio della Sabina, varie località in Tuscia e Campania, le isole di , non sembrarono conoscere incrinature. Nell'821 Pietro, vescovodi Civitavecchia, e il "nomenclator" Leone, inviati papali ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] locationum cum pacto de retrovendendo simulatis, dedicato al vescovodi Verona Ermolao Barbaro, opera che dimostra come il ., (o semplici subscriptiones) si conservano manoscritti nella Biblioteca Classense diRavenna (ms- 450, cc. 375r-381v; ms. 485, ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] divescovodi Osimo, poteva senza sospetti entrare nella zona insorta, e dall'essere egli in fama di s., 34, 69, 71, 73-80, 82 s.; S. Bernicoli, Governi diRavenna e di Romagna, Ravenna 1898, p. 118; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, p ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] ad alcuni incarichi affidatigli da Niccolò Ridolfi, nominato vescovodi Vicenza nel 1524. Tra il 1525 e il 1526 di G.G. T., in Petrarca e i suoi lettori, a cura di V. Caratozzolo - G. Güntert, Ravenna 2000, pp. 179-200; C. Gigante, Esperienze di ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] del 1502, l'A., il 28 genn. 1503, ottiene dal Senato di recarsi a Ravenna, dove propone che vi si raccolgano Gian Paolo Baglioni, il duca d'Urbino, il Vitelli, vescovodi Città di Castello, per marciare su Urbino, Perugia, Siena, e giungere infine ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovodi Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] svoltisi in occasione dell'elezione di B. X e di Niccolò II. Questi infatti, non membro del clero romano - era vescovodi Firenze, mentre B. X, come cardinale vescovodi Velletri, lo era in maniera eminente -, eletto al di fuori di Roma, dopo che a ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] anche tra la nobiltà: così il vescovodi Le Mans, della famiglia del duca di Monaco, Ludovico Andrea Grimaldi, lo Urbino e Perugia. In quell'occasione fu anche a Ravenna e Cesena, la città natale di papa Pio VI; tornato a Roma realizzò un quadro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] di Santa Maria a Sovana, presso Grosseto, in quella di San Prospero a Perugia e in Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna Europa. Paolo Piva ritiene che il mediatore sia stato Crodegango, vescovodi Metz tra il 742 e il 766, promotore dell’introduzione a ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] arido nozionismo di quell'impostazione degli studi. Passò quindi, nel 1721, alla badia di Classe e Ravenna, dove . fu nominato da monsignor Giustinian, vescovodi Torcello e Murano, ispettore e confessore del monastero di S. Chiara a Murano, egli si ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] trattato con grande severità il vescovodi Savona, che aveva recriminato presso il papa. Nello stesso anno (ante dicembre 1116) sottoscrisse quattro lettere papali (due per i canonici di S. Maria in Porto a Ravenna).
L’anno successivo (1117) Pasquale ...
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