DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] in mano di Bernabò forse addirittura con l'aiuto del suo vescovo, Pietro Della Scala, trovò invece la forza di resistere al dopo la morte di Bartolomeo.
Il D. sposò nel luglio 1382 Samaritana, figlia di Guido da Polenta signore diRavenna: le nozze ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] ma non si sa dove, né a opera di chi.
Qualche mese dopo il L. fu eletto podestà e capitano a Ravenna, dove fece il suo ingresso il 24 giugno l'azione investigativa del Consiglio, che risalì al vescovodi Brescia, Lorenzo Zane. Il prelato, cognato del ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] arcivescovo diRavenna il 27 marzo 1281, con cui il Comune di Faenza si impegnava a impedire ulteriori attacchi al castello didi Roma, cui recò soccorso nel febbraio 1292 quando il conte di Romagna, Ildebrandino dei conti Guidi di Romena, vescovodi ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] dal capitolo per difenderne i privilegi presso la congregazione del Concilio: l'anno seguente intervenne nel sinodo diRavenna come vescovo suffraganeo. Nel 1584 era di nuovo a Parma a consacrare chiese e reliquie senza mai dare l'impressione ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] 25 luglio 1763, nel convento diRavenna. L'anno successivo fu trasferito a quello di Ferrara, dove per cinque i cattolici gli erano inizialmente assai ostili, i giacobiti lo elessero loro vescovo e in questa veste il B. riuscì a conciliare gli uni ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] si ordinava al L. di portarsi a Ravenna, per difenderla da un eventuale colpo di mano dello Sforza, che vescovodi Padova e futuro papa Paolo II.
Il 1° ott. 1459 il L. entrava di nuovo a far parte del Consiglio dei dieci, di cui fu capo per il mese di ...
Leggi Tutto
FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] definizione della vertenza.
Il re goto convocò a Ravenna Simmaco, ufficialmente solo per discutere della questione della data di Pasqua, ed affidò il governo della diocesi romana al vescovodi Altino, Pietro. Inoltre, in tutta segretezza, chiamò a ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] diRavenna contro i Forlivesi, rei di aver incarcerato alcuni abitanti del castello di Oriolo, situato nelle vicinanze di Benedetto XI inviò allora a Firenze Niccolò da Prato, cardinale vescovodi Ostia, a far da paciere.
All'inizio l'opera dei ...
Leggi Tutto
GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] contro Clemente da Anselmo da Baggio vescovodi Lucca nel Liber contra Wibertum, pure -129; O. Capitani, Politica e cultura a Ravenna tra Papato e Impero dall'XI al XII sec., in Storia diRavenna, III, Dal Mille alla signoria polentana, Venezia ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] fallirne altre; Obizzo Sanvitale fu, infatti, nominato dal papa arcivescovo diRavenna con gran sollievo dei Correggio che vedevano allontanarsi il loro nemico più accanito.
Intanto il vescovo non si decideva a lasciare la città e si temeva che per ...
Leggi Tutto