GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] a Ravenna tra il 1580 e il 1585.
In convento il G. dimostrò curiosità intellettuali che lo portarono a studiare i classici, la Bresavola a commissario generale di Curia, con il parere favorevole del papa, e poi a vescovodi Castro.
Il G. poté ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] celebrazioni pasquali ormai imminenti (la Pasqua cadeva il 30 marzo) fossero svolte dal vescovodi Spoleto, Achilleo (cfr. le lettere inviate dalla corte diRavenna a Simmaco, ad Achilleo di Spoleto, al Senato e al popolo romano: ibid. 21; 22; 23; 24 ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] venne nominato legato di Romagna, dove arrivò nel luglio dello stesso anno.
Da Ravenna il F. cercò sempre di seguire le vicende mosse più e nel 1645 (dopo la morte di Urbano VIII) rinunciò al vescovatodi Lucca. Ma nella sua città, ormai liberata ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] locazione enfiteutica fatta dal vescovodi Bologna Adalfredo - di Bologna (1116-1280), Bologna 1975, p. 16; A.M. Orselli, Spirito cittadino e temi politico culturali nel culto di s. Petronio, in L'immaginario religioso della città medievale, Ravenna ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] di un regime costituzionale o almeno a limitarne gli effetti, soprattutto tra il 1824 e il 1826. Nominato il 3 luglio 1826 vescovodi dalla Lettera dei cardinali diRavenna, Ferrara, Imola… a S.S. Pio IX (pubblicata sull'Armonia di Torino, 30 genn. ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] Clemente III, arcivescovo diRavenna, aveva rilasciato un diploma di conferma al capitolo della cattedrale. Tale atto sottintende, molto verosimilmente, l'ostilità dell'antipapa di parte imperiale nei riguardi del vescovo fedele al papa legittimo ...
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ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovodi Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] di S. Donato e S. Stefano, nel 995 incaricò l'architetto Mainardo di recarsi a Ravenna per studiare la struttura architettonica di S. Vitale e di 'episcopato di E. sembra testimoniare a favore di una strenua difesa effettuata da quel vescovodi tutti ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] il papa mise sotto la giurisdizione di D. il convento minorita di Argenta, presso Ravenna. Sappiamo, infine, che a lui ulteriori notizie su di lui. L'affermazione del Frati, secondo la quale D. sarebbe stato consacrato vescovodi Feltre e Belluno ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] Inviò a Roma gli atti del concilio, chiedendo la sottoscrizione del papa, dell'arcivescovo diRavenna e del vescovodi Cagliari. Il papa Sergio si rifiutò di sottoscrivere il documento e D. adottò la medesima decisione. Non solo: quando Giustiniano ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] nelle diocesi affidategli. Nel 1560 fu eletto vescovodi Vicenza, che amministrò fino al 1566, rivelandosi cardinali dall'ordine diaconale a quello presbiteriale e divenne arcivescovo diRavenna, dove risiedette pochi anni, ma si distinse per le ...
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